USA, Florida: Miami & Dintorni
Foto di GMCVB
Mare turchese, lunghe spiagge e vita mondana ma anche svettanti grattacieli, musei e vivaci quartieri etnici,
la città più glamour della Florida è un’icona degli States tutta da scoprire, dove ogni anno a febbraio si svolge il Miami International Boat Show, il salone nautico più importante degli USA.

Situata lungo la costa sud-orientale della Florida, la vivace e cosmopolita città di Miami, capoluogo della Contea di Miami-Dade, si affaccia sulla grande Baia di Biscayne – una sorta di laguna, protetta in gran parte nell’omonimo Parco Nazionale – che una sfilza di distese sabbiose poco profonde e di isole barriera separano dall’Oceano Atlantico.

Ne è un magnifico esempio Miami Beach, formata da una lunga fettuccia di isole naturali e artificiali che cinque strade panoramiche poggiate su isolotti e ponti sospesi sull’acqua “ancorano” alla terraferma e a Miami, di cui Miami Beach non è “la spiaggia” – come il suo nome porterebbe erroneamente far pensare – ma un comune distinto all’interno della stessa contea.

Miami Magic City
Concluse le centenarie dispute tra Spagna, Francia e Gran Bretagna per il possesso della Florida – diventata parte degli Stati Uniti nel 1819 – e delle tre guerre contro gli indiani Seminole nel 1858, nuovi coloni si insediarono a Miami.

All’epoca si trattava solo di un piccolo villaggio ma come per magia divenne quasi dall’oggi al domani una delle città più in rapida espansione degli States. A usare la bacchetta magica fu Julia Tuttle (1849 – 1898), “La madre di Miami”, un’imprenditrice americana proprietaria dei terreni su cui è nata la città, che intuendo le potenzialità turistiche e non di questo territorio dall’ottimo clima, convinse – grazie anche al Grande Gelo del 1894 che distrusse tutte le coltivazioni di arance del Paese, meno le sue – il restio magnate delle ferrovie Henry Flagler a estendere la ferrovia fin lì. La Florida East Coast Railway divenne così operativa nel 1896 e il 26 luglio dello stesso anno la città di Miami fu ufficialmente fondata.

I quartieri di MIAMI
La statua della signora Tuttle sorride offrendo fiori d’arancio nel Bayfront Park, un bel parco di Downtown Miami – la parte più antica della città – con beach area sulla Baia di Biscayne accanto al Bayside Marketplace, paradiso dello shopping con un centinaio di negozi e ristoranti all’aperto che abbracciano il porto turistico Miamarina, sede di varie compagnie charter.

Alle spalle si erge una pletora di grattacieli che caratterizzano il suggestivo skyline di Downtown, quartiere votato agli affari, ma non solo. È arricchito infatti da un cospicuo numero di ristoranti, centri commerciali, teatri e interessanti musei come il Perez Art Museum Miami (PAMM) con 1.800 opere di arte moderna e contemporanea, e l’avveniristico Frost Science Museum con il Planetarium, per ammirare mondi lontani con tecnologie all’avanguardia, e l’enorme Gulf Stream Aquarium da 2 milioni di litri, dove scoprire le profondità dell’oceano. è possibile raggiugerli in metromover, una sorta di metropolitana sopraelevata gratuita che offre peraltro una splendida vista panoramica sui grattacieli di Downtown e del contiguo distretto finanziario di Brickell, di cui fa parte – appena discosta – la Freedom Tower del 1925: un edificio storico in stile Rinascimento Mediterraneo, rilevato negli anni ’50 dal governo degli Stati Uniti per accogliere i rifugiati politici cubani che a migliaia fuggirono dal regime di Castro.

La Torre, che divenne così simbolo di libertà, ospita oggi il MOAD – Museum of Art and Design (al momento chiuso per restauri), mentre gli esuli hanno dato vita – a Ovest di Downtown – al vivace quartiere di Little Havana, epicentro della cultura ispanica a Miami con gallerie d’arte, pittoreschi ristoranti e vibrante musica latina a tutte le ore.

Ne è l’anima Calle Ocho (SW 8th Street), dove trovare la Walk of Fame, una via lastricata di stelle che rende omaggio a famosi artisti ispanici, murales colorati, rum bar, negozi artigianali di sigari e l’imperdibile Máximo Gómez Park, un bel parco dove i pensionati cubani si danno appuntamento per chiacchierare, fumare – sigari cubani ovviamente –, bere caffè e sfidarsi in accese partite di domino.

Un altro movimentato quartiere etnico da non perdere è Little Haiti, che ospita la comunità haitiana immigrata. Si trova nella zona Nord di Miami ed è un tuffo nell’esuberante cultura caraibica che si esprime attraverso i bellissimi murales della Street Art, gli ottimi ristoranti di cucina creola, il Little Haiti Cultural Complex – con il museo di arte haitiana e un teatro per spettacoli di musica dal vivo e di danza – e il Caribbean Marketplace, il mercato coperto dove acquistare prodotti agricoli e oggetti di artigianato locale.

Poco più a Sud è un must visitare il Miami Design District, un quartiere davvero speciale interamente dedicato alla moda e al design, con decine di lussuose boutique di griffe internazionali e architetture innovative. Confina con Wynwood, un ex area industriale trasformata in un affascinante Art District, vero museo a cielo aperto con gallerie d’arte e i magnifici Wynwood Walls, gli enormi murales realizzati da artisti della street art di tutto il mondo che decorano con opere sempre nuove i grandi muri esterni, privi di finestre, dei magazzini di un tempo.

MIAMI BEACH
Da Downtown Miami con la Mac Carthur Causeway – che corre tra PortMiami, il Cruise Terminal più grande del mondo, e le esclusive isole dei vip, Star, Hibiscus e Palm – si attraversa la Baia di Biscayne per arrivare direttamente a South Beach, il quartiere più frizzante e modaiolo di Beach Island che si snoda tra la 1st a la 23rd Street. Qui si trovano spiagge spettacolari – di cui è l’emblema Lummus Park Beach, la più movimentata – punteggiate dalle colorate Lifeguard Stand dei bagnini, un nastro di sabbia candida tra l’oceano e i rigogliosi parchi ombreggiati da palme che affiancano Ocean Drive.

Il celebre lungomare, dove sono stati girati Scarface, Miami Vice e altri famosi film, è zeppo di ristoranti gourmet, bar, boutique e locali notturni in cui si danno appuntamento personaggi famosi e turisti da ogni dove per fare baldoria in una magica atmosfera d’antan.

A donargliela sono gli ottocento edifici color pastello che, costruiti tra gli Anni Venti e Quaranta in stile Art Deco, compongono l’Art Deco Historic Districts. Oggi sono stati quasi tutti trasformati in affascinanti alberghi come il Leslie Hotel, The Celino South Beach, il Colony Hotel e Villa Casa Casuarina, magnifica “maison”, famosa per essere appartenuta a Gianni Versace che l’ha restaurata e arredata secondo il suo stile sontuoso e seducente.

Se poi la movida di SoBe (così chiamano in loco South Beach) stanca, ci si può spostare negli altri due bellissimi quartieri di Miami Beach, ossia Mid e North Beach, più tranquilli, con una fila di lussuosi alberghi e condomini accanto a una splendida distesa di sabbia e un paio di ameni parchi, il North Beach Oceanside Park, con una spiaggia incontaminata, e l’Haulover Beach Park dove trovare l’unico lido per nudisti di Miami Beach e un paio di porticcioli sul versante della Baia di Biscayne da cui raggiungere l’antistante Haulover Sandbar, scintillante banco di sabbia lambito da acque turchesi che emerge con la bassa marea.

L’ISOLA DI KEY BISCAYNE
A Sud di Miami Beach c’è poi l’incantevole isola barriera di Biscayne Key – vi si arriva via mare o via terra percorrendo la Rickenbacken Causeway da Miami – con l’estremità settentrionale orlata da una delle spiagge più belle della Florida, Crandon Park Beach, due miglia di morbida sabbia e palme sul versante oceanico dell’omonimo parco di 320 ettari che dispone anche di un porto turistico e campi da tennis e da golf. La parte meridionale dell’isola coincide invece col Bill Baggs State Park, un grande parco dove ritrovare la Florida selvaggia e incontaminata di un tempo.
Dune di sabbia si susseguono lungo una spiaggia immacolata che arriva fino allo storico faro di Cape Florida del 1825, da visitare per la vista spettacolare sulla Baia di Biscayne e sull’Oceano Atlantico.
Sei miglia al largo, la barriera corallina protegge inoltre queste acque rendendole perfette per nuoto, kayak, SUP e altre attività sportive.

Notizie Utili USA, FLORIDA, MIAMI
Come arrivare
La compagnia ITA Airways opera voli diretti da Roma Fiumicino all’Aeroporto Internazionale di Miami. La durata del volo è di 11 ore e 30 minuti circa.

Documenti d’ingresso
L’Italia è inserita nel Visa Waiver Program che consente l’ingresso negli USA senza visto per un massimo di 90 giorni, previa l’obbligatoria autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization) che si può ottenere compilando la domanda on line sul sito web ufficiale ESTA (https://esta.cbp.dhs.gov); il costo è di 14 USD. È necessario inoltre il Passaporto elettronico.
Fuso orario, lingua, valuta
Le lancette dell’orologio vanno spostate cinque ore indietro rispetto all’Italia. La lingua ufficiale è l’Inglese. La moneta locale è il Dollaro statunitense (USD).
Clima
Miami ha un clima subtropicale gradevole tutto l’anno. Il periodo più piovoso e caldo va da giugno a settembre. La stagione degli uragani va dal 1 giugno al 30 novembre (ma i mesi più a rischio sono agosto e settembre). I mesi migliori per visitare Miami sono quelli compresi tra dicembre e maggio, con sole, temperature miti e un basso tasso di umidità.

Porti turistici
Nell’area di Miami i diportisti possono contare su una pletora di porti turistici ben attrezzati dove noleggiare una barca per battute di pesca d’altura e crociere di uno o più giorni alle Florida Keys e alle Bahamas.
Venetian Marina & Yacht Club (www.integramarinas.com), si trova vicino all’FTX Arena a Downtown Miami. Dispone di 186 ormeggi per imbarcazioni fino a 110 piedi. Ospita il Miami International Boat Show.

Miamarina At Bayside, piccolo porto turistico nel cuore di Downtown Miami. Offre 130 ormeggi per barche dai 55 ai 230 piedi all’interno del Bayside Marketplace, un’area con oltre 100 negozi, ristoranti e caffetterie.
Yacht Haven Grande Miami a Island Gardens nascosto all’interno della Miami Causeway tra il centro di Miami e la famosa Miami Beach, è un porto turistico per superyacht e megayacht di IGY Marina (www.igymarinas.com). Ne può ospitare 50 fino a una lunghezza 550 piedi.

Alberghi
The Villa Casa Casuarina (1116 Ocean Drive, Miami Beach, Florida, USA, www.vmmiamibeach.com). Elegante boutique hotel cinque stelle nell’Art Decò Districts ambientato nella residenza di un tempo di Gianni Versace. Tutto in questa villa a tre piani – costruita nel 1930 dall’erede della Standard Oli Alden Freeman e acquistata dallo stilista nel 1992 che l’ha ristrutturata spendendo 33 milioni di dollari –, è un trionfo di opulenza e lusso nel classico stile Versace. Dorate teste di Medusa luccicano dai cancelli e dalla piscina, The Million Mosaic Pool”, cesellata con piastrelle d’oro e splendide sono le 10 suite arredate con sontuose tappezzerie, letti extralarge e soffitti decorati. Dispone anche di un rinomato ristorante – Gianni’s – di cucina mediterranea.
The Ritz Carlton Key Biscayne (Grand Bay Drive, Key Biscayne, Miami, Florida; www.ritzcarlton.com). Lussuoso hotel sul lungomare dell’isola di Key Biscayne, non lontano da Miami Beach e dal centro di Miami. Dispone di residenze e suite con vista sull’oceano, 11 campi da tennis, una Spa di 2.300 mq, due piscine e 4 ristoranti e un Rumbar di ispirazione cubana.
Four Season Hotel Miami at The Surf Club (9011, Collins Ave, Miami Beach; www.fourseason.com). L’esclusivo The Surf Club, fronte oceano nella tranquilla zona Nord di Miami Beach, comprende oggi oltre all’originaria struttura degli anni 30 progettata dall’architetto Richard Meier, un hotel Four Season di 77 camere, 120 residenze, 30 hotel residence – e altro –distribuiti in tre moderni edifici con vetrate a tutta altezza e vista sulla città o sulla Biscayne Bay.
Sito ufficiale del turismo Greater Miami & Miami Beach:
Greater Miami Convention e Visitors Bureau (GMCVB) www.miamiandbeaches.it
