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Spagna: itinerario in barca da Alicante e Valencia

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La lunga estate della Costa Blanca

Testo di Serena Laudisa – Foto di Serena Laudisa e Turisme Comunitat Valenciana

Due città spagnole care alla vela, dove il tempo è bello da aprile a novembre.
Le separano 97 miglia di costa servite da 27 marina, con 10 club nautici che fanno del loro informale senso di accoglienza la loro cifra.

Due belle città dove è piacevole fermarsi oltre il tempo necessario per una visita turistica, un clima straordinario soprattutto se si evitano i torridi e affollati mesi centrali dell’estate, soluzioni a prezzi più che ragionevoli per lo stazionamento invernale per la propria imbarcazione – magari in vista di una crociera alle Baleari – e, non ultimo, lo straordinario impegno per la salvaguardia dell’ecosistema marino da parte di club e strutture portuali, fanno di questo tratto della costa valenciana una meta da scoprire tanto per velisti che per appassionati di attività subacquee.

E la cura che viene accordata alle sue riserve marine, insieme al clima di festa che si respira nei suoi approdi, aiuta a dimenticare il tanto cemento che negli ultimi decenni ha invaso diversi punti del paesaggio costiero.

Dettaglio non trascurabile, in Costa Blanca si mangia e si beve bene. Un po’ andalusa, un po’ catalana, la gastronomia è uno dei punti forti di questa terra. Inutile cercare “la” ricetta della celeberrima paella alla valenciana: le sue uniche costanti sono il riso e la grande padella in cui viene saltato; poi, come da noi per la pasta, le sue squisite ricette non si contano.
Ad Alicante, dal 2008 porto di partenza della regata intorno al mondo The Ocean Race, la vela è di casa. Il suo Real Club de Regatas guida dal 1889 un’intensa attività agonistica internazionale nel canottaggio e nella vela e ogni anno organizza il combattutissimo Trofeo Tabarca che alterna regate di triangolo a una prova costiera che circumnaviga la minuscola isola di Tabarca, riserva naturale 11 miglia a Sud-Ovest.

La piccola isola di Tabarca, le cui acque ospitano una delle tante riserve marine protette della Costa Blanca

Ai piedi dello sperone di roccia da cui domina il Castello di Santa Barbara, simbolo della città al quale si accede con un ascensore che si incunea per oltre 100 metri nella roccia, il porto turistico è nel cuore della città, costeggiato per tutta la sua estensione dall’Explanada d’Espanya, una tipica rambla catalana ombreggiata da alte palme. Nel centro storico, arditi esempi di architettura contemporanea si fondono bene con le tracce degli insediamenti dei popoli che si sono avvicendati fra le sue mura: Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani e poi Visigoti, Bizantini, Arabi.

Calma e fiesta si alternano in singolari cambi di scenario. Arrampicandosi tra vicoli e scalette, si scoprono angoli che sembrano scorci di un silenzioso villaggio di altri tempi; poi, a poche decine di metri, bar a tapas e piccoli locali musicali fanno di Alicante una città che non dormirebbe mai.

Alicante con il Castello di Santa Barbara che sovrasta la spiaggia del Postiguet e il porto turistico

Costeggiando verso Nord lungo la spiaggia del Postiguet, su un piccolo promontorio a 7 miglia da Alicante, si incontra il sito archeologico di Illeta dels Banyets, che raccoglie in soli 4 kmq una stratificazione di insediamenti le cui prime tracce risalgono alla fine del Neolitico. Di epoca Iberica sono stati rinvenuti vasi, armi, tombe e resti di ceramica e di edifici che fanno pensare all’esistenza di un’importante attività produttiva e commerciale legata ad altre culture mediterranee tra il II e il IV secolo a.C.

El Campello, il sito archeologico Illeta dels Banyets.

Di epoca Romana i piccoli bagni termali appartenuti a un villaggio dedito all’agricoltura e alla pesca, di cui restano alcuni vivai scavati nella roccia. Tracce di costruzioni islamiche testimoniano infine un’occupazione temporanea durante il Medioevo.

A pochi metri dal sito, un’insenatura naturale protegge il marina del Club Nautico Campello, la cui cucina propone le migliori croquetas della costa. Stretta tra il mare e i monti della Sierra del Bernia, Altea è uno dei centri più cosmopoliti della costa. Al nostro passaggio, il suo Club Nautico brulica di giovanissimi velisti impegnati in un campionato nazionale, mentre più in alto, nella calma della città vecchia, il rosso delle bouganvillee crea un piacevole contrasto con i vicoli imbiancati a calce.

La cittadina di Altea con sullo sfondo le montagne della Sierra del Bernia

Dai suoi belvedere lo sguardo si perde sulla baia, delimitata verso Nord-Est dal promontorio Peñón de Ifach, l’imponente sperone calcareo che ospita una riserva naturale e domina il porto di Calpe. Qui il Real Club Nautico, molto attivo tanto dal punto di vista sportivo quanto nella difesa dell’ecosistema marino, organizza ogni anno il Trofeo Peñón de Ifach, due prove d’altura sulla rotta Calpe-Formentera e ritorno con divertente sosta nella più piccola delle Baleari.

Altea: i vicoli imbiancati a calce della città vecchia.

Altra classica organizzata dal club, anche questa intitolata al Peñón, la prova di nuoto d’altura in cui ogni anno oltre 700 partecipanti internazionali si danno battaglia a colpi di bracciate per 3,5 km, aggirando il celebre promontorio.

Il porto di Calpe con il suo Peñón de Ifach

A due passi dal RCNC, il ristorante Baydal offre, tostata al punto giusto, la paella più buona della baia. E nelle sue immediate vicinanze, al rientro in porto della locale flotta di pescherecci, si può assistere alla quotidiana asta del pesce, in cui ristoratori del luogo e privati cittadini si contendono, una puntata dietro l’altra, gli affari migliori.

Proseguendo verso Nord, alle spalle del porto di Javea, si scorge il promontorio da cui parte il tratto di costa della riserva marina di Sant’Antoni. I suoi fondali protetti sono, insieme a quelli dell’isola di Tabarca, fra i più interessanti e ben conservati della zona e la temperatura mite del mare (14° in inverno, 19° in primavera e 26° in estate) consente di organizzare immersioni in ogni periodo dell’anno con i numerosi diving center presenti sia sulla piccola isola sia a Javea. Costeggiando per diverse miglia scogliere deserte a picco sul mare, si arriva a Denia che, dopo Valencia e Alicante, è la più attrezzata città portuale della zona e la più vicina agli avamposti delle Baleari Ibiza e Formentera.

Il porto turistico di Denia, il più vicino a Ibiza e Formentera

Una cinquantina di miglia a Nord della Costa Blanca, Valencia è una città dove un ricco patrimonio artistico, ereditato da due millenni di storia, si fonde con l’energia che nel corso del tempo ha fatto vivere questa città con uno sguardo sempre rivolto al futuro nell’allegria della sua movida.
Per entrare nell’atmosfera della città, un giro a Ruzafa, il quartiere alla moda del momento, potrà farvi scoprire le rivisitazioni della cucina iberica del minuscolo ristorante gourmet 2 Estaciones mentre nel cuore del centro storico, vicino al Palacio del Marqués de Dos Aguas, non andrebbe mancata una sosta al Cafe Madrid per assaggiare l’Agua de Valencia. A base di arance spremute, cava (le bollicine spagnole), gin, vodka e una punta di zucchero, è il cocktail creato alla fine degli anni ‘50 dal pittore galiziano Costante Gil, quando fra le mura dello storico locale, all’epoca Cervezeria de Madrid, si riuniva la bohéme valenciana.

La Plaza de la Virgen a Valencia

Esempio di come una catastrofe naturale possa diventare un’opportunità, è l’esondazione del fiume Turia, che nel 1957 sommerse fino a 5 metri il centro della città, mietendo molte vittime e portando distruzione. Le proporzioni dell’alluvione indussero negli anni successivi a realizzare un’opera faraonica, la deviazione del letto del fiume oltre i confini della città, con l’emersione di un’area di oltre 100 ettari.

Valencia, l’ingresso dell’Oceanografic.

Nel corso dei decenni successivi i valenciani si sono mobilitati affinché questo spazio non venisse cementificato da una superstrada, ottenendo alla fine di una lunga battaglia l’approvazione del progetto che ha portato alla realizzazione del Jardi de Turia, diventato dagli anni ‘80 il vasto e amato polmone verde della città.

È qui che si stagliano, nel panorama della terza città iberica per numero di abitanti, le ardite costruzioni del complesso progettato dall’architetto valenciano Santiago Calatrava per la Città delle Arti e delle Scienze: il planetario e sala di proiezioni 3D Hemisféric, il Museo delle Scienze, l’auditorium Palau de les Arts de la Reina Sofia e il giardino botanico Umbracle.

Valencia, il Palacio del Marques des Dos Aguas.

A questi si aggiunge Oceanografic, uno straordinario centro scientifico e educativo, il più vasto in Europa, che con i suoi acquari riproduce gli ecosistemi di tutti i principali mari e oceani del nostro pianeta. A far volare Valencia in un ulteriore slancio in avanti è stata poi l’edizione 2007 dell’America’s Cup, che ha portato alla creazione, a Nord del porto commerciale e lungo la spiaggia della Malvarosa, della Marina Real Juan Carlos I, un imponente complesso che affianca alle strutture di un porto turistico le attrazioni di una vivace cittadella del mare.

Valencia, uno scorcio della Città delle Arti e delle Scienze nel Jardi de Turia

E qui anche i tombini stradali portano impresso il segno della consacrazione internazionale che la Coppa America ha impresso a questa città e al suo modo crescere in armonia con la natura, con il suo mare e il suo vento.

ALICANTE E IL GIRO DEL MONDO A VELA

Alicante, il Museo The Ocean Race che ricostruisce la storia, dalla prima edizione nel 1973, del giro del mondo a tappe in equipaggio.

The Ocean Race vedrà la città spagnola accogliere per la quinta edizione consecutiva barche ed equipaggi che prenderanno il via di questa classica della vela oceanica. In attesa della nuova partenza, il piccolo museo dedicato alla regata tiene vivo sulle banchine del porto di Alicante l’attenzione del pubblico sulla regata e la sua storia. Molte le novità all’orizzonte per la sua XIV edizione, in partenza nel giugno 2021.

Alla classe dei VO65 si aggiungerà quella degli Imoca, i rivoluzionari monoscafi a foil portati per l’occasione in equipaggio. Per la prima volta nella sua storia l’arrivo sarà in Italia, a Genova, dopo un periplo con tappe a Capo Verde, Cape Town, Schenzhen (Cina), Auckland, Itajai (Brasile), Newport, Aarhus (Danimarca) e L’Aja. Gli equipaggi dovranno essere composti da cinque persone, fra cui almeno una donna, e un cine operatore. I team che hanno già formalizzato la preiscrizione sono 18. Speriamo che a questi se ne aggiunga uno italiano.

IMOCA – Offshore Team Germany e Team Malizia Ocean Challenge (Germania) – 11th Hour Racing Team (USA) – Spanish Team (Spagna) – TR Racing e Paul Meilat (Francia) – Tigress Racing (Regno Unito) – China Sports (Cina) – Asian Team.
VO65 – W Ocean Racing (Paesei Bassi) – NZ Ocean Racing 22 (Nuova Zelanda) – Ocean Racing GMBH (Austria) – Sailing Poland (Polonia) – Swedish Team (Svezia) – Team Baltic (Lituania) – Mirpuri Foundation Racing Team (Portogallo) – Team Mexico (Messico).

NOTIZIE UTILI

Marina e club nautici

Spirito di accoglienza, informalità, prezzi competitivi, messa a disposizione di tutte le strutture anche ai non soci, grande vitalità sportiva e agonistica – vela, canottaggio, kayak, nuoto, attività sub, pesca sportiva – e un forte impegno diffuso per la salvaguardia dell’ambiente accomunano la vasta offerta di marina e club nautici insediati in Costa Blanca. Ve ne segnaliamo alcuni.
Alicante – 38° 19’ 33” N – 0° 29’ 27” O
Real Club de Regatas de Alicante
Nel molo di Ponente del porto, il club ha posti a secco per 200 imbarcazioni fino a 8 m e le sue banchine possono ospitare su prenotazione scafi fino a 40 m – Tel +34 965921250
info@rcra.es – www.rcra.es

Alicante

Marina Alicante
Nel pieno centro della città, il marina dispone di 748 posti per imbarcazioni fino a 60 m con pescaggio fino a 12 m – Tel +34 965213 600
Whatsapp +34 645879739
recepcion@marinaalicante.com
www.marinaalicante.com
Club Nautico Campello
38° 25’ 45” N – 0° 23’ 45” W
Offre 476 posti, di cui 20 fino 15 m e può tirare a secco fino a 160 scafi. – Tel +34 965633400
info@cncampello.com – www.cncampello.com
Altea – 38° 35’ 13” N – 0° 03’ 17” O
Club Nautico Altea
Questo club, molto vivace dal punto di vista agonistico, dispone di 185 posti barca fino a 30 m e 3 m di pescaggio e 900 mq per il rimessaggio. – Tel +34 965842185 – 965841591
cnaltea@cnaltea.com – www.cnaltea.com

Calpe

Calpe – 38°38’12” N – 0°04’ 03” E
Real Club Nautico Calpe
Uno dei club più attivi, tanto dal punto di vista agonistico che nella difesa dell’ambiente marino. Le sue banchine possono accogliere 264 imbarcazioni fino a 24 m e 4 m di pescaggio e dispone di un travel lift fino a 50 t e una gru da 10 t
Tel +34 965831809- reservas@rcnc.es
www.rcnc.es

Moraira

Moraira – 38° 41’ 08” N – 0° 08’ 23” E
Club Nautico Moraira
La sua darsena ha un fondale da 2 a 6 m, può ospitare fino a 620 imbarcazioni e il bacino di carenaggio dispone di una gru fino a 10 t
Tel +34 965744461 – info@cnmoraira.com
www.cnmoraira.com
Javea – 38° 47’ 44” N – 0° 11’ 11” E
Club Nautico de Javea
Fondato nel 1955 il club ha una grande tradizione agonistica e sportiva e gestisce 350 posti per barche fino a 20 m. Il bacino di carenaggio ha un travel lift fino a 50 t – Tel +34 965791025
info@cnjavea.net – www. cnjavea.net

Denia

Denia – 38° 50’ 45”N – 0° 07’ 25”E
Real Club Nautico Denia
Dispone di 600 posti per barche fino a 20 m, una vasta area per lavori di manutenzione e stazionamento a secco, 2 travel lift e una gru per scafi fino a 3.5 t
Tel +34 965780989 – 965780945
info@cndenia.es – www.cndenia.es
Marina de Denia
Può ospitare 404 imbarcazioni fino a 60 m e dispone di travel lift. – Tel +34 966424307
mar@marinadedenia.com
www.marinadedenia.com
El Portet
Nella zona più tranquilla del porto turistico, offre 360 ormeggi su banchine fisse per barche fino a 20 m – Tel + 34 966426675 – 661441728
info@marinaelportetdedenia.es
www.marinaelportetdedenia.es
Valencia – 39° 27’ 46” E – 0° 18’ 34” S
Marina de Valencia
A pochi minuti dal centro, con collegamenti diretti con l’aeroporto di Manises, il marina dispone di 900 posti e può accogliere scafi fino a 150 m di lunghezza e 15 m di pescaggio e offre servizi per ogni tipo di necessità tecnica.
Tel +34 963812009
marina@marinavalencia.com
www.lamarinadevalencia.com

CONTATTI

Alicante
Museo Archeologico MARQ e Sito Illetas dels Banyets – www.marqalicante.com
Castello di Santa Barbara
Raggiungibile a piedi, in macchina o in ascensore (ingresso da Avenida Juan Batista Lafora, di fronte alla Playa del Postiguet)
Calpe
Restaurante Baydal – Avenida del Port, 10
Tel +34 965831111 – www.baydal.es
Valencia
La Ciutat de les Arts i les Ciences
Avenida Professor López Piñero, 7
Tel +34 961974686 – www.cac.es
Oceanogràfic de Valencia
Carrer d’Eduardo Primo Yufera, 1
+34 960470647 – www.oceanografic.org
Cafe Madrid
Carrer de l’Abadia de Sant Marti, 10
Tel +34 960 66 05 07
www.elcafemadrid.com
2 Estaciones
Pintor Salvador Abril, 28
Tel +34 963 034 670
www.restaureante2estaciones.com<p style=”text-align: center;”></p>

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