Prova di navigazione del Phantom 65 Fairline
Prezzo base Sterline 2.153.000 con C-18 2×1150
- Impressione di navigazione 1858
Scheda tecnica e layout Phantom 65 Fairline
La gallery
La prova
CONDIZIONI – Vento: 8/10 nodi – Mare: 2/3 – Carichi liquidi: carburante 25{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} – acqua 50{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} – Persone: 6 – Pulizia dell’opera viva: buono.
RILEVAZIONI – Velocità minima di planata (interceptor retratti): 13,0 nodi – Velocità minima di planata (interceptor estesi): 12,5 nodi – Velocità massima: nodi 36,1 – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo: nodi 32,5 – Fattore di planata: 2,7.
MISURAZIONI – Area pozzetto: mq 13,30 – Area flying-bridge: mq 13,50 – Altezza massima interna (zone transitabili): m. 1,95 – Altezza alla timoneria interna: m. 1,85 – Altezza sala macchine: m. 1,85 – Larghezza minima passavanti: m, 0,30.
Costruzione e allestimento
Materiali: scafo, coperta, sovrastrutture in vetroresina – Tipo di stratificazione: infusione per lo scafo in infusione; manuale per il fly. – Geometria della carena: a V (deadrise 16 gradi) – Elementi di ventilazione: 3 coppie di pattini longitudinali – Piani mobili: interceptor – Stabilizzatori: Seakeeper 18 (optional) – Attrezzature di prua: verricello salpancora, elica di manovra, 4 passacavi, 4 bitte – Attrezzature laterali: 4 bitte, luci guida sui passavanti – Attrezzature di poppa: 2 winch da tonneggio, 4 bitte, 2 passacavi, passerella elettrica – Plancetta poppiera: Hi-Low (consente il varo/alaggio del tender).
Il grande cantiere britannico ha scelto la formula sportbridge per dare slancio a uno scafo che ha tutte le caratteristiche di un cruiser di razza.
Né fly, né open, ma eccellente interprete di quel felice compromesso chiamato sportbridge, il nuovo Phantom 65 di Fairline consente di abbinare l’eleganza di un design snello alle comodità di un cruiser che all’esterno dispone di una seconda postazione di guida e di un’area dinette/solarium.
Questo nuovo modello condivide le linee d’acqua del Targa 65 e riprende i generosi volumi della gamma Squadron per creare un mix funzionale e di grande comodità, in cui la complanarità della zona cucina/dinette collegata direttamente al pozzetto consente grande libertà di movimento.
Leggermente rialzata e virtualmente a sé stante, l’area living è particolarmente spaziosa, luminosa e totalmente vista-mare grazie alle ampie finestrature. Gode inoltre di un ulteriore passaggio d’aria e di luce grazie al tettuccio trasparente apribile.
Due divani contrapposti di generose dimensioni e un mobile bar alle spalle della plancia di guida, servita da due poltroncine anatomiche, completano l’arredamento del living, in cui si apprezzano la qualità dei materiali e delle rifiniture.
Per garantire grande libertà di movimento anche in pozzetto, che è molto protetto dall’aggetto del fly, la dinette esterna è stata realizzata con un tavolo triangolare ripiegabile, mentre il piano prendisole a isola, sotto cui si nasconde un comodo garage per un tender (Williams 345 SportJet), si affaccia verso poppa lasciando due comodi passaggi per accedere alla plancetta hi-low.
Da notare il divanetto a scomparsa che, ricavato a estrema poppa sulla stampata che chiude il garage, offre un insolito e invitante punto di relax anche durante la navigazione. Se però si desidera maggior privacy, l’area lounge di prua è in grado di accomodare tutti gli ospiti per un bagno di sole o per un rilassante aperitivo.
Diverse le soluzioni alternative per la zona notte dove, a prescindere dall’alloggio equipaggio con entrata dalla plancetta poppiera, ci sono tre possibilità per il layout a tre cabine e un ulteriore alternativa con un layout a quattro cabine. Un’alternativa anche per la motorizzazione che, con la potenza massima offerta dai due Caterpillar da 1622 HP montati sull’unità di questa prova, consente di raggiungere i 37 nodi, garantendo un’andatura di crociera di 25-26 nodi: velocità che può essere mantenuta senza problemi anche con mare formato.
Valutazioni
Allestimento tecnico della coperta: ben articolato per soddisfare le esigenze della manovra.
Allestimento del pozzetto: funzionale e molto protetto; comodo accesso al fly.
Sistemazione zattera autogonfiabile: vano dedicato.
Trattamento antisdrucciolo: teak a filarotti, elegante ed efficace.
Vani di carico: ottimo sfruttamento in ogni zona della barca.
Ergonomia della plancia: sedute un po’ alte in un ambiente dal volume alquanto ristretto. Buona la visibilità degli strumenti.
Visuale dalla plancia: buona, ma con qualche zona oscurata verso poppa.
Flying-bridge: spazi ben distribuiti sia per la navigazione sia per i momenti di relax. Molto comoda la scaletta di accesso.
Articolazione degli interni: le diverse possibilità di scelta sul layout consentono di allestirsi la barca su misura.
Finitura: materiali di pregio e ottima lavorazione.
Cucina: posizione funzionale; molto ben accessoriata.
Toilette: spaziose, luminose e ben arredate.
Locale equipaggio: un po’ sacrificato per accesso e volume interno.
Sala macchine (ambiente): spazi sufficienti per tutte le operazioni di manutenzione.
Sala macchine (allestimento tecnico): ottimo livello.
Rumorosità e vibrazioni: contenuta la prima, del tutto assenti le seconde.
Risposta timone: dolce ma precisa, consente un ottimo controllo della barca anche con mare formato.
Risposta correttori d’assetto: rapida ed efficace anche in funzione automatica.
Stabilità direzionale: ottima.
Raggio di accostata: molto buono considerate le dimensioni della barca.
Stabilità in accostata: ottima.
Manovrabilità in acque ristrette: eccellente grazie al joystick e all’elica di prua.




