Prova di navigazione dell’Itama 62 RS

Abbiamo provato l’Itama 62 RS

CONDIZIONI – Vento: 20 nodi – Mare: 3-4 – Carichi liquidi: carburante 70{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} – acqua 60{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} – Persone: 7 – Pulizia dell’opera viva: buona.
RILEVAZIONI – Velocità minima di planata: 16 nodi – Velocità massima: 37,1 nodi – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo: 33 nodi – Fattore di planata: 2,31 (elevato).
MISURAZIONI – Area pozzetto: mq 19,00 – Altezza massima interna (zone transitabili): m 2,00 – Altezza minima interna (zone transitabili): m 1,91 – Altezza sala macchine: m 1,60 – Larghezza minima passavanti: m 0,30.

Descrizione della barca

Iconica interpretazione dell’open mediterranean style, la nuova versione dell’Itama 62 unisce il design essenziale ma di grande eleganza al comfort diportistico, senza rinunciare a prestazioni sportive di rilievo.

Impressione di navigazione n. 1859

Navigare nell’eleganza con la certezza di linee d’acqua disegnate dall’esperienza di un cantiere che da decenni rappresenta un’icona della nautica. Il nuovo Itama 62 RS si presenta così, snellendo le sue imponenti dimensioni con un design pulito ed essenziale accentuato dalle tonalità blu marine dello scafo e dalla coperta rivestita in teak a filarotti chiari, così come il pozzetto.

La barca nasce nel giusto equilibrio fra l’imprinting sportivo del brand e un allestimento studiato per favorire le comodità e la sicurezza a bordo ai fini di un utilizzo familiare, sia in coperta sia nella zona notte. Resta tuttavia una barca che per le sue linee d’acqua non teme i malumori del mare e, se può mantenere una velocità di crociera sostenuta (28-30 nodi) anche con onda formata, resta docile e tranquilla alla fonda grazie all’azione del Seakeeper.

Essendo di base un open, l’Itama 62 privilegia gli spazi aperti, con un pozzetto caratterizzato da un’area conviviale ben allestita e dal grande prendisole poppiero, prendisole che si ripete con una cuscineria mobile nell’ampia superficie di prua raggiungibile anche dall’interno del pozzetto grazie all’apertura centrale a pantografo del parabrezza.

In caso di maltempo o di eventuali schizzi d’acqua, la chiusura del tendalino è elettrica; da notare sia lo scalino che facilita l’accesso al passavanti sia i gradini che facilitano l’apertura al passaggio di prua: dettagli, sicuramente, ma che segnano la cura con cui è stata realizzata la barca.

Sottocoperta, le due matrimoniali di poppa con letti per baglio sono dotate di toilette privata e vano doccia separato, così come ovviamente la matrimoniale di prua: il tutto in un’atmosfera che per arredi e disposizione di oblò e passauomo favorisce luminosità ed aria. La privacy di armatore e ospiti, nell’eventuale presenza di un marinaio, è garantita dallo specifico alloggio alle spalle della sala macchine.

Essendo comunque una barca sportiva, l’Itama 62 ha prestazioni che, affidate a un’unica potenza, sfiorano i 40 nodi e, grazie alle linee d’acqua lungamente sperimentate, permette di mantenere un’elevata velocità di crociera anche con mare formato. Esperienza vissuta nel corso della nostra prova, tanto da aver leggermente penalizzato la rilevazione delle prestazioni massime.

La scheda tecnica

Costruzione e allestimento

Materiali: coperta in composito con anima in PVC, scafo in sandwich di espanso PVC a cellule chiuse. – Geometria della carena: monoedrica a convessità variabile con deadrise di 20 gradi. – Elementi di ventilazione: pattini longitudinali. – Piani mobili: interceptor Humphree – Stabilizzatori: Seakeeper NG 9 – Attrezzature di prua: verricello salpancora da 1400W con pulsantiera stagna, 2 bitte, 1 passacavi, elica di prua. – Attrezzature di poppa: 2 bitte, 2 passacavi. – Plancetta poppiera: a movimentazione idraulica con funzione tender lift.

Valutazioni

Allestimento tecnico della coperta: design della zona prodiera molto pulito, con osteriggi flush-deck e grande area prendisole.
Allestimento del pozzetto: comodo e funzionale, con ampi spazi conviviali, mobile bar con lavello, grande prendisole poppiero, splendido parabrezza avvolgente con apertura di accesso alla zona prodiera.
Sistemazione zattera autogonfiabile: sotto il divano poppiero.
Trattamento antisdrucciolo: teak a filarotti sia in pozzetto sia in coperta. Ottimo grip.
Vani di carico: sufficienti e disponibili in varie zone della barca.
Ergonomia della plancia: ottima, con buona visibilità di tutti gli strumenti ed elegante finitura carbonio.
Articolazione degli interni: ottima. La grande armatoriale di prua gode della massima privacy, la sala macchine separa le due cabine ospiti (di cui una matrimoniale) dalla cabina marinaio.
Finiture: ottime. Contrasto di grande eleganza fra pagliolato e arredi, buona disposizione dei punti luce, arredi di pregio con materiali chiari che favoriscono la luminosità.
Cucina: con sviluppo a “C” per baglio, molto accessoriata, ampi spazi di lavoro e di stivaggio, piani di cottura ad induzione.
Toilette: private per ogni cabina, sono tutte comode e ben accessoriate, soprattutto l’armatoriale.
Locale equipaggio: posto a estrema poppa, con letto singolo e toilette. Accesso non molto comodo.
Sala macchine (ambiente): buon accesso ai motori per operazioni di manutenzione.
Rumorosità e vibrazioni: contenuta la prima, assenti le seconde.
Risposta timone: sensibile ma molto morbida.

Risposta correttori d’assetto: interceptor pronti ed efficaci.
Stabilità direzionale: ottima.
Raggio di accostata: molto buono, migliora ulteriormente regolando gli interceptor.
Stabilità in accostata: ottima.
Manovrabilità in acque ristrette: ottima grazie all’elica di prua.

La gallery