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Focus sullo Zar 130 Imagine

Zar 130

Abbiamo provato lo Zar 130 Imagine

La nuova ammiraglia di Zar Formenti spinge il cantiere più in alto nel settore dei maxi rib. La scommessa? Realizzare con il primo battello immatricolato un vero yacht, mantenendo fisionomia e caratteristiche tecniche di un gommone.

Di Maxi Rib oltre i 12 metri se ne sono già visti molti. Battelli eccellenti, certamente anche spettacolari, ma non sempre in grado di mantenere le caratteristiche tecniche proprie di un gommone. Ed è questo uno degli aspetti più significativi colti da Zar Formenti con la realizzazione dello Zar 130 Imagine: riuscire a realizzare un battello che ha i livelli di tecnologia e comfort di uno yacht, mantenendo non solo l’aspetto estetico di un rib ma anche le sue caratteristiche più tecniche, non ultimo le funzioni idrodinamiche dei tubolari, elemento di stabilità del gommone.

Zar 130

Per compiere questo balzo in alto di tre metri, rispetto al 95 SL, precedente ammiraglia Zar, il cantiere ha utilizzato la creatività di Carlos Vidal coniugata al lavoro di architettura navale di Francesco Ambrosini e Centrostiledesign, mentre l’ufficio tecnico interno si è occupato della gestione tecnica generale.

Dal punto di vista stilistico, colpisce la scelta di creare due aree speculari, due zone che si guardano composte dagli stessi elementi: un prendisole per lato all’estrema poppa, due divani contrapposti con tavolini nella zona centrale del pozzetto. In mezzo, un agevole passaggio che conduce alla plancia di comando. La postazione di pilotaggio conta su tre poltrone, alle cui spalle è inserito un mobile cucina, e su una strumentazione completa di due touchscreen da 17 pollici.

Zar 130

A protezione di questo insieme, è stato installato un hardtop completamente aperto ai lati per una migliore visuale laterale.
La prua è allestita con un living molto accogliente, con un divano al vertice e un prendisole sfruttabile anche come chaise-longue.

Ma è tornando all’estrema poppa che scoviamo uno degli elementi di maggiore originalità per un rib di queste dimensioni. Sotto i due prendisole è stato infatti ricavato lo spazio per un garage in grado di ospitare un tender, naturalmente uno Zar della gamma Mini.

Zar 130

Degni di nota anche gli interni, con una cabina armatore a prua completamente “fasciata” dagli oblò, e quella doppia di poppa, che gode di una buona altezza sfruttando la zona rialzata della plancia di comando. Un bagno con box doccia separato completa la zona notte.
Per quanto riguarda le linee d’acqua, alle note caratteristiche delle carene Zar, ossia la “V” profonda e i tunnel, sono stati aggiunti degli step laterali esterni, oltre a quelli longitudinali centrali, per un maggiore effetto di ventilazione.

Zar 130

Due Mercury Verado da 450 HP costituiscono la motorizzazione indicata come minima dal cantiere, ma la potenza totale consigliata per strappare al 130 Imagine le migliori prestazioni è di 1200 HP, espressa da una coppia di Mercury Verado V12 600.

La scheda tecnica

Zar 130 scheda tecnica

Layout della barca

Zar 130 layout

La gallery

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