Prova di navigazione del FIM 440 Regina
Condizioni e misurazioni rilevate della prova del FIM (Fabbrica Italiana Motoscafi) 440 Regina
CONDIZIONI – Vento: 3 – Mare: da poco mosso a mosso – Carichi liquidi: 40% carburante; 50% Acqua – Persone: 8 – Pulizia dell’opera viva: buona
RILEVAZIONI – Velocità minima di planata: 12 nodi a 2.170 giri/min – Velocità massima: 36,3 nodi a 3.670 giri/min – Velocità al 90% del numero di giri massimo: 31 nodi – Fattore di planata: 3,025
Descrizione della barca
Il FIM 440 Regina è una barca che unisce design e finiture di prestigio con soluzioni tecnologiche sostenibili
Impressione di navigazione n. 1896
Fondato da Corrado Piccinelli e Manuela Barcella, affiancati dal socio investitore Vannis Marchi, co-fondatore del brand Liu Jo, FIM – Fabbrica Italiana Motoscafi nasce con lo scopo di proporre sul mercato imbarcazioni premium completamente “Made in Italy”.
Gli stabilimenti del cantiere FIM
Gli stabilimenti del cantiere sorgono a Cividate al Piano, nella provincia di Bergamo, area geografica storicamente ricca di fornitori specializzati del settore nautico, dove FIM ha recentemente acquisito un’area produttiva di circa 5.000 metri quadri comprensiva di una vasca di prova.
In quegli stabilimenti ha visto la luce anche il 440 Regina che FIM ha presentato agli scorsi saloni autunnali, cruiser progettato da FIM in collaborazione con lo studio Design aLOT di Alessandro Lottici per quanto riguarda gli esterni.
La barca mette in evidenza caratteristiche di fascia alta, a partire dall’hard top realizzato in fibra di carbonio – anche per abbassare il baricentro – con pannello sottostante in eco-carbon, una fibra riciclata proveniente dal settore aeronautico ottenuta dalla tecnologia sviluppata dalla Recarbon in collaborazione con CBS.
FIM è la prima azienda nel settore nautico a utilizzare questa tecnologia, che al momento è limitata alla realizzazione di superfici piane ma che in futuro potrebbe permettere la costruzione di forme più complesse a vantaggio di una maggiore sostenibilità ambientale. Nell’automotive ne fanno già uso brand come Lamborghini e Aston Martin.
Altri plus del Regina 440 sono il parabrezza a doppia curvatura che, realizzato in un unico pezzo, si unisce all’hard top senza soluzione di continuità e che prosegue lungo i lati con due appendici che aumentano la protezione del posto di guida; la plancetta di poppa idraulica; le piattaforme apribili per aumentare lo spazio in pozzetto; le ante del mobile cucina in teak massello, rifinite con 16 mani di vernice per ottenere lo stesso effetto dei mobili interni.
Piccole chicche come le canaline integrate per la chiusura laterale del pozzetto con appositi teli, oppure le aree antisdrucciolo realizzate sopra all’hard top per agevolare le operazioni di manutenzione delle antenne e, su questa unità, delle lamelle apribili. Tutto, insomma, dimostra l’attenzione del cantiere ai minimi dettagli.
Gli interni dell’imbarcazione
Una cura che si riscontra anche negli interni, tanto nei materiali utilizzati quanto nello studio del layout, quest’ultimo caratterizzato da una classica dinette a “V” di prua, convertibile in matrimoniale e separabile da una paratia a scomparsa, una cabina armatoriale di poppa con letto posto per madiere e due locali toilette con box doccia in comune, soluzione che permette di avere due ambienti di dimensioni dignitose in una barca tutto sommato compatta.
Altezze ovunque superiori ai due metri, fermaporta magnetici, specchi a tutta altezza negli armadi e rubinetterie Fantini sono altri plus che troviamo negli interni.
Per quanto riguarda le prestazioni, con la motorizzazione Volvo Penta DPI 2×440 HP la barca ha toccato i 36 nodi di velocità massima che, con una planata raggiunta intorno ai 13 nodi, permette di poter scegliere la velocità di crociera più adatta alle varie situazioni entro un ampio range.
Ottima la stabilità lungo gli assi: la barca non ha importanti variazioni di assetto in velocità e non si inclina particolarmente nelle accostate più accentuate, grazie anche al Zipwake Dynamic Trim System di serie.
La scheda tecnica del FIM 440 Regina
Costruzione e allestimento
– Materiali: scafo e coperta in VTR; hard-top in fibra di carbonio ed eco-carbon
– Tipo di stratificazione: manuale per scafo e coperta: infusione per HT
– Geometria della carena: a V
– Elementi di ventilazione: pattini longitudinali
– Piani mobili: Zipwake Dynamic Trim System
– Attrezzature di prua: verricello salpancora da 1.500 Watt e 2 bitte d’ormeggio – Attrezzature laterali: una bitta per murata – Attrezzature di poppa: doppia bitta d’ormeggio, garage del tender sotto al prendisole e murate abbattibili – Plancetta poppiera: elettroidraulica con movimento a immersione
Valutazioni
Allestimento tecnico della coperta: soddisfacente nella versione standard, ampliabile attingendo alla ricca lista degli optional.
Allestimento del pozzetto: modulare, con sedute che permettono di utilizzare l’area come living/pranzo o prendisole.
Sistemazione zattera autogonfiabile: sotto al divanetto prodiero del living esterno.
Trattamento antisdrucciolo: teak, con i filarotti posti per diagonale per una maggiore ricercatezza del design.
Vani di carico: numerosi, capienti e ben dislocati.
Ergonomia della plancia: ben congegnata, nulla è lasciato al caso.
Visuale dalla plancia: ottima, i montanti dell’hard top e del parabrezza non sono un grande impedimento.
Articolazione degli interni: gli spazi sono sfruttati in maniera intelligente per offrire quattro comodi posti letto e due locali toilette ben dimensionati
Finitura: molto buona ovunque.
Cucina: razionale e funzionale.
Toilette: due, con ingressi separati ma unite al centro da un box doccia in comune, soluzione originale ed efficace .
Sala macchine (ambiente): abbastanza ampia.
Sala macchine (allestimento tecnico): questa versioneè ricca di dotazioni, quindi l’allestimento tecnico è completo.
Rumorosità e vibrazioni: contenute al minimo.
Risposta timone: rapida, con un ottimo feedback al volante.
Risposta correttori d’assetto: gli Zipwake sono una certezza in termini di efficienza ed efficacia.
Stabilità direzionale: ottima.
Raggio di accostata: contenuto anche alle andature più spinte.
Stabilità in accostata: ottima.
Manovrabilità in acque ristrette: ottima.
La gallery
