Prova di navigazione del De Antonio D50

Prezzo base Euro 455.000 Iva esclusa

•  Impressione di navigazione n. 1838
  

Scheda tecnica

La gallery

La prova

CONDIZIONI – Vento: forza 3 – Mare: 2 – Carichi liquidi: carburante 25{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} – Acqua 0{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} – Persone: 5 – Pulizia dell’opera viva: buona.
RILEVAZIONI – Velocità minima di planata trim a 0: nodi 12,8 – Velocità minima di planata trim negativi: nodi 12 – Velocità massima: 46 nodi – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo: 43 nodi – Fattore di planata: 3,50 (elevato).
MISURAZIONI – Area pozzetto: mq 5,80 – Altezza massima interna (zone transitabili): m 2,10 – Altezza minima interna (zone transitabili): m 1,77 – Altezza timoneria: m 1,90 – Larghezza minima passavanti: m 0,50.

Costruzione e allestimento

Materiali: scafo realizzato in vetroresina vinilestere – Tipo di stratificazione: laminazione a mano – Geometria della carena: V profonda – Elementi di ventilazione: pattini di sostentamento e tre redan – Regolazioni di assetto: trim.

Descrizione della barca provata

La libertà di scegliere. Questo il messaggio del nuovo progetto De Antonio. Un open di 50 piedi che offre vaste possibilità di personalizzazione, dai motori agli interni. E per stupire, una vasca Jacuzzi a prua.

La nuova ammiraglia del cantiere spagnolo presenta tutti i tratti distintivi della gamma. Innanzitutto i fuoribordo occultati, soluzione non inedita, ma adottata per la prima volta con grande efficacia e successo commerciale proprio da De Antonio, anche per la facilità di accesso e ispezione attraverso il vano celato dal grande prendisole di poppa.

Quindi il design generale, che ripropone le linee sportive e eleganti nate con il primo modello nel 2019. E infine le linee di carena, identiche a quelle del modello precedente, il D46, caratterizzate da efficienti redan, una V profonda e uno spigolo che in navigazione permette una bella apertura dei flussi d’acqua mantenendo sempre la coperta asciutta.

Se andiamo a cercare cosa ci sia di innovativo, ciò che immediatamente salta agli occhi è la vasca Jacuzzi di 2,50 metri installabile a prua, velocemente colmabile di acqua di mare, in luogo del più classico prendisole. Ma ben oltre la sorprendente – per yacht di queste dimensioni – novità, quel che colpisce del nuovo modello è soprattutto la grande vivibilità degli spazi esterni e la grande possibilità di personalizzazione.

Guarda il De Antonio D50 in pillole al salone nautico di Genova 2021 (Nautica Editrice) De Antonio D50_HD 720p

Per quanto riguarda il primo aspetto, certamente le dimensioni aiutano a valorizzare la naturale caratteristica di libertà di movimento tipica di un walk-around. Nel caso di questo open, il plus deriva da una particolare attenzione ai dettagli, all’organizzazione degli spazi che ha permesso, per esempio, di realizzare una dinette esterna ottimamente attrezzata senza renderla ingombrante, o di rendere molto fluidi i movimenti, lavorando su maggiori larghezze nei passaggi e sulla sicurezza, studiando e posizionando tientibene e appigli ovunque.
La possibilità di personalizzazione riguarda sia i layout interni sia la motorizzazione.

Marc De Antonio e Stan Chmielewski, oltre che proprietari del cantiere, sono anche, per formazione, due ottimi designer. Nel caso del D50, sembra che abbiano lavorato sui volumi interni per allestirli immaginando diverse tipologie di armatore. La configurazione standard prevede una cabina armatoriale a prua, una dinette a tutto baglio a poppa con il divano convertibile in un grande letto, e una toilette con doccia. A nostro avviso si tratta dell’organizzazione con il miglior equilibrio fra spazio a disposizione e persone imbarcate.
Una seconda possibilità prevede di destinare l’area dedicata alla dinette a due cabine doppie con un secondo bagno.

Infine, ecco la configurazione che consente di imbarcare un uomo di equipaggio: due cabine doppie con cabina marinaio e relativi servizi.
Per quanto riguarda la motorizzazione, per la quale è confermata la partnership con Mercury, il D50 è predisposto ad accogliere due, tre o quattro fuoribordo, permettendo ad ogni armatore di scegliere la potenza ideale per l’uso che desidera fare della barca.
In mare abbiamo ritrovato le sensazioni scoperte durante la prova del D46, e questo contrariamente alle aspettative, visto che il D46 era motorizzato con 4 Mercury da 350HP e il D50 poteva contare su 4 fuoribordo da 300 HP.

La barca si è mostrata molto reattiva, su un mare poco mosso, raggiungendo ottime prestazioni anche quando la navigazione è stata condotta contro un’onda bassa ma ripida e un vento di 18 nodi. Perfettamente regolate le altezze dei quattro Mercury, che in tutti gli assetti hanno sempre fornito una spinta regolare, consentendo accostate molto strette senza generare derapate oltre i limiti fisiologici della manovra. Abbiamo provato a eseguire ripetute accostate a dritta e sinistra, ottenendo una reazione eccellente della carena, che non ha mai innescato un movimento a pendolo riprendendo sempre un’ottima stabilità di rotta. La conferma dunque di una carena ben studiata per un’ottima tenuta di mare.

Valutazioni sulla barca provata

Allestimento tecnico della coperta: attrezzatura completa, molto ben organizzata e di qualità.
Allestimento del pozzetto: molti elementi di arredo che tuttavia non ingombrano.
Sistemazione zattera autogonfiabile: gavone apposito.
Trattamento antisdrucciolo: teak molto efficace.
Vani di carico: numerosi e ben distribuiti, uno dei punti di forza della barca.
Ergonomia della plancia: molto buona.
Visuale dalla plancia: ottima, sia in assetto di planata sia in dislocamento.
Articolazione degli interni: molto personalizzabile; la versione ottimale per spazio ed ergonomia è quella con cabina armatoriale e dinette a poppa.
Finitura: molto buona.
Cucina: esterna ben attrezzata.
Toilette: spaziosa con doccia e servizi separati.
Rumorosità e vibrazioni: nella norma la rumorosità esterna, poche vibrazioni.
Risposta timone: molto buona, precisa e immediata.
Risposta correttori d’assetto: molto buona.
Stabilità direzionale: ottima.
Raggio di accostata: eccellente in dislocamento, due lunghezze in assetto di planata.
Stabilità in accostata: molto buona.
Manovrabilità in acque ristrette: buona.

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