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Prova di navigazione del Cap Camarat 12.5 WA – Jeanneau

Jeanneu cap camarat 12.5 WA

Prezzo base (solo scafo) Euro 169.170 Iva esclusa

  • Impressione di navigazione n.1815

Scheda tecnica

Lunghezza massima f.t. m 11,93
Lunghezza scafo m 10,66
Larghezza massima m 3,57
Immersione alle eliche m 0,82
Dislocamento a vuoto kg 5.860
Dislocamento a pieno carico kg 7.800
Portata omologata persone B11, C12
Totale posti letto 5/6
Motorizzazione della prova 3x Suzuki Df 300B Dual Prop
Potenza: 3x300hp
Tipo di trasmissione: fuoribordo con doppia elica controrotante
Peso motori con invertitori 2x330Kg 1x339Kg tot 999Kg
Prestazioni dichiarate:
velocità massima 46 nodi
velocità di crociera 28 nodi
consumo a velocità di crociera 125 lt/h
autonomia 257miglia
Capacità serbatoio carburante litri 1.150
Capacità serbatoio acqua litri 200
Altre motorizzazioni 2x 450hp
Principali dotazioni standard: balcone apribile a dx elettrico, antone posteriore elettro-attuato, doppio frigo uno interno e uno esterno.
Principali optional: hardtop vetroresina con struttura inox, aria condizionata, cuccetta doppia in quadrato,  doppio gps Furuno/Suzuki 16 pollici MFD, interceptor Zipwake
Progetto Sarrazin, Jeanneau Design, Michael Peters
Costruttore SPBI-Jeanneau, Francia
Importatore Jeanneau Italia, www.jeanneau.com/it
Categoria di progettazione CE: B

scheda-giri-motore-cap-camarat125

scheda-motore-suzukiDF300BMOTORI: Suzuki DF300B, 300hp, sei cilindri a V, 4.390 cc, doppia elica controrotante (Dual Prop System).
Dati rilevati a Marina degli Aregai (IM), con strumentazione di bordo multifunzione Suzuki SMD; variazioni possono occorrere in funzione della pulizia dell’opera viva, dell’entità e della distribuzione del carico imbarcato, della messa a punto e dello stato dei motori, delle condizioni meteomarine.

La gallery

Jeanneu cap camarat 12.5 WA layout


La prova

CONDIZIONI – Vento: brezza leggera (1,6-3,3 m/sec) – Mare: poco mosso (onda 0,10-0,50 m) – Carichi liquidi: 3/4 – Persone: 4 – Pulizia dell’opera viva: ottima.
RILEVAZIONI – Velocità minima di planata (flap e trim a zero): 14 nodi – Velocità minima di planata (flap e trim estesi): 13 nodi – Velocità massima: 46 nodi – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo: 41 nodi – Fattore di planata: 3,29 (elevato).
MISURAZIONI – Area pozzetto: mq 11 – Altezza massima interna (zone transitabili): m 2,02 – Altezza minima interna (zone transitabili): m 1,42 – Larghezza minima passavanti: m 0,59 a sinistra; m 0,36 a dritta.


Costruzione e allestimento

Materiali: VTR – Tipo di stratificazione: infusione sottovuoto – Geometria della carena: V profonda – Elementi di ventilazione: pattini longitudinali – Piani mobili: interceptor Zipwake – Stabilizzatori: no – Attrezzature di prua: delfiniera, verricello salpancora in apposito ampio gavone, bitte d’ormeggio – Attrezzature laterali: portello laterale sulla murata di dritta, impavesata di sinistra in parte abbattibile – Attrezzature di poppa: bitte d’ormeggio – Plancetta poppiera: pedane ai lati dei fuoribordo.


Descrizione della barca provata

Con questo top di gamma il cantiere francese rinnova lo spirito dei Cap Camarat. Grandi doti nautiche, comfort di vita a bordo, interni innovativi e ottimo rapporto qualità-prezzo. E con i nuovi Suzuki a doppia elica controrotante, prestazioni mozzafiato.

Il successo della linea Cap Camarat è noto: Jeanneau ne ha prodotto una quarantina di modelli in oltre ventimila unità, diventando un punto di riferimento anche per le imbarcazioni fuoribordo. Attualmente la gamma va dai cinque metri e mezzo ai dodici di questo 12.5 WA.

Video originale del cantiere

Date le premesse si tratta di un successo annunciato: carena sportiva a V profonda disegnata da Michael Peters, firma di prestigio della nautica, interni ed esterni di Patrice Sarrazin, storico collaboratore di Jeanneau che ha reinterpretato lussuosamente i canoni tradizionali della gamma, motorizzazione innovativa con ben tre unità del Suzuki DF300B, l’unico fuoribordo da 300 HP con propulsione a doppia elica controrotante.

Jeanneu cap camarat 12.5 WA
Un walkaround originale, con bordo libero alto e baglio importante. Estremamente versatile e flessibile, ha un pozzetto caratterizzato dal grande divano a “L” posto a dritta e dalla murata reclinabile elettricamente. Quando è aperta lo spazio sembra moltiplicarsi: una vera terrazza sul mare e un’ulteriore beach area oltre alla plancetta poppiera, comoda ma forzatamente limitata dai fuoribordo. Il tavolo, ripiegabile, permette di trasformare il divano in solarium, mentre la cucina, assai completa, è posizionata dietro i sedili di pilotaggio, protetta dalle propaggini dell’hardtop in acciaio e vtr, dotato di tendalini prodieri e poppieri.

Jeanneu cap camarat 12.5 WA
I passavanti non sono simmetrici: mentre quello a dritta è alquanto stretto, quello a sinistra è davvero molto ampio e porta molto comodamente al solarium prodiero, con divanetto, tavolino e tre chaise longue; comoda la piattaforma di prua con scaletta. Ben riuscita la plancia di guida, spaziosa, con tre sedili ergonomici e posto di pilotaggio centrale, con una completa dotazione di strumenti e comandi.

Anche negli interni lo spazio è stato sfruttato intelligentemente, a partire dalla completa cucina posta lungo il lato sinistro e dalla dinette con tavolo da pranzo che si trasforma in letto matrimoniale, isolabile dalla cucina mediante una cortina a scomparsa. Decisamente voluminosa l’unica toilette, con doccia separata. Ampie le vetrature panoramiche, anche nella cabina di poppa che, nonostante la collocazione sotto il pozzetto, risulta molto abitabile: una vera armatoriale con letto matrimoniale e divano letto. Insomma, un Cap Camarat familiare che davvero può non limitarsi alle sole crociere giornaliere.

Jeanneu cap camarat 12.5 WA
In mare le sensazioni sono ottime, merito di una carena performante che ben si adatta alla potente spinta delle doppie eliche controrotanti GEKI che forniscono un granitico “grip”, quasi si trattasse di una trazione integrale automobilistica. Ciascuno di questi V6 da ben 4.390 cc dispone di molte tecnologie innovative elaborate dalla casa giapponese: trasmissione con riduzione a due stadi, condotti di aspirazione di nuova concezione, iniezione elettronica che riconosce tipo di carburante e numero di ottani, autoregolando i parametri per una combustione ottimale, sistema di combustione magra che ottimizza il rapporto carburante/aria limitando i consumi e, non ultimo, un raffinato comando elettronico degli acceleratori/invertitori.

In mare, il 12.5 WA si comporta ben oltre le aspettative sollecitate da un cruiser: direzionalità eccezionale (molta parte del merito alle eliche controrotanti), ottimo passaggio sull’onda, assetto sempre corretto grazie anche agli interceptor automatici. Brucianti le accelerazioni: da zero alla planata in soli quattro secondi e da zero alla velocità massima in ventiquattro. Si tratta di ben 46 nodi: davvero tanti per per un cruiser dall’aria sostanzialmente tranquilla.


Valutazioni sulla barca provata

Allestimento tecnico della coperta: eccellente per razionalità, con ottimi componenti; nei punti strategici sono posti appigli e tientibene; passavanti largo sul lato sinistro, con falchetta alta e battagliola inox da mezza nave fino a prua. Prendisole occupante tutta la parte prodiera, con tre chaise longue e divanetto con tavolino a scomparsa.
Allestimento del pozzetto: di alto livello, con grande attenzione per il comfort dei passeggeri; ottima la soluzione del divano a “L” con tavolo centrale telescopico ribaltabile, convertibile in prendisole, e con il balcone laterale elettro-idraulico, che aprendosi crea spazio e una beach area, con scaletta in acciaio esterna. Hard top robusto ed elegante in acciaio e vtr, funzionale e completabile con tendalini a prua e poppa. Un mobile cucina dietro alla plancia contiene lavello, fornello, frigorifero e sportelli porta oggetti.
Sistemazione zattera autogonfiabile: in gavone poppiero dedicato.
Trattamento antisdrucciolo: buon grip ovunque, assicurato dall’elegante teak, di forte spessore, applicato con cura.
Vani di carico: ampi e adeguati alla tipologia dell’imbarcazione.
Ergonomia della plancia: davvero ottima, sia da seduti sia per la posizione eretta ; ergonomici ed avvolgenti i tre sedili con selleria artigianale di qualità. Estremamente completa e moderna la strumentazione della console con due schermi Suzuki SMD.
Visuale dalla plancia: ottima in tutte le direzioni, favorita dal grande parabrezza curvo.
Articolazione degli interni: open space di grande effetto, alto e luminoso. Design moderno e razionale, con zona cucina laterale e ampio divano a V a prua con tavolo centrale, trasformabile in letto matrimoniale: privacy garantita con un’ingegnosa cortina a scomparsa. Sotto il pozzetto, con altezza limitata, cabina matrimoniale comunque comoda e a tutto baglio, con finestrature sulle murate e con divano letto aggiuntivo. Ottima la scelta di materiali e colori chiari che amplificano la luminosità.
Finitura: di elevata qualità ovunque, anche nei punti poco in vista.
Cucina: posta vicino alla scala d’ingresso sottocoperta, completa, con frigo a cassettone, forno, piano cottura, lavello e numerosi sportelli.
Toilette: in locale dedicato, comoda, ben attrezzata, con grande doccia separata, gode di buona aerazione e illuminazione naturale tramite ampio oblò. Design moderno ed uso di materiali di alta

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