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Prova di navigazione del Bavaria SR 33

Bavaria SR 33

Abbiamo provato l’SR 33 di Bavaria Yachts

CONDIZIONI – Vento: 6-8 nodi – Mare: 2-3 – Carichi liquidi: carburante 65% – Acqua 30 % – Persone: 4 – Stato dell’opera viva: buono. RILEVAZIONI – Velocità minima di planata: nodi 12 – Velocità massima: nodi 31,5 – Velocità al 90% del numero di giri massimo: 26,9 – Fattore di planata: 2,6. MISURAZIONI – Area pozzetto: mq 6,20 – Altezza massima interna (zone transitabili): m 1,80 – Altezza minima interna (zone transitabili): m 1,65 – Altezza alla timoneria interna: m 1,95 – Larghezza minima passavanti: m 0,23.


Descrizione della barca

Un cruiser che coniuga in modo ottimale le esigenze della crociera estiva con quelle di un uso quattro stagioni, mantenendo buon equilibrio tra prestazioni e consumi. Impressione di navigazione n. 1876

Presentato ufficialmente da Bavaria all’ultimo salone di Dusseldorf, il nuovo 33 completa come entry level la gamma della linea SR, che il cantiere tedesco ha dedicato a un diporto crocieristico in cui efficienza e funzionalità non tendono minimamente a incidere sul design.

Bavaria SR 33

Da questo punto di vista, il lavoro dello studio di Marco Casali (un pizzico di made in Italy fa sempre orgoglio) ha sfruttato al massimo gli spazi puntando su una modularità trasformabile che ha consentito l’ottima gestione degli spazi aperti senza troppo sacrificare il sottocoperta. In altre parole il pozzetto è centrato su una zona conviviale che può fungere da area di relax o da dinette, avendo a disposizione un blocco cucina completo di frigo e di piano di cottura.

Lo schienale del divano di poppa è tuttavia basculante e, cambiando posizione, può andare a servire la parte centrale del piano prendisole che, sollevandosi, diventa un tavolino trasformando il tutto in una piacevolissima dinette che si affaccia sulla spiaggetta poppiera, ovvero sul mare. Molto ben studiata la plancia di guida, che consente numerose posizioni di adattamento ed è supportata sulla sinistra da una gradevole chaise longue fronte marcia e da una seduta. Il tutto reso particolarmente confortevole da un tettuccio apribile che, quando necessario, apporta aria e luce.

Bavaria SR 33

Il Bavaria SR 33 asseconda, ancor più dei fratelli maggiori, le esigenze di chi ama una crociera dinamica e sportiva, concentrandosi sulla vivibilità degli spazi di coperta, ma senza trascurare gli interni. Qui sono stati infatti realizzati quattro posti letto, di cui due si sviluppano in una cabina chiusa realizzata sotto il pozzetto, ma con altezza d’uomo, e due in una matrimoniale di prua allestita in open space ma chiudibile con una tenda per una migliore privacy.

Che poi per specifiche esigenze si voglia sfruttare la possibilità di abbassare il tavolo del salone per ricavare altri due posti letto è un altro discorso, tuttavia riteniamo questa barca ideale per vivere crociere a breve o lungo raggio per quattro persone. Buone, senza essere estreme, le prestazioni, che garantiscono un range operativo ottimale per le esigenze crocieristiche dei nostri mari, con la possibilità di scegliere fra diverse motorizzazioni. La barca della nostra prova era il primo SR33 della serie, e subirà qualche leggera modifica nei successivi esemplari.


Scheda tecnica

Bavaria SR 33


Costruzione e allestimento

Bavaria SR 33Materiali: scafo, coperta e sovrastrutture in vetroresina; pagliolato in teak. – Tipo di stratificazione: manuale. – Geometria della carena: a V (deadrise di 18°) – Elementi di ventilazione: 2 pattini per lato. – Piani mobili: flap (trim sui piedi dei motori). – Stabilizzatori: optional. – Attrezzature di prua: verricello salpancora da 1000 W, ancora Delta 16 kg, 2 bitte, elica di manovra. – Attrezzature di poppa: 2 bitte, tendalino, camper cover optional. – Plancetta poppiera: integrata nella struttura, con scaletta da bagno estraibile.


Valutazioni

Allestimento tecnico della coperta: molto vivibile, ben protetto il quadrato ma arieggiato e luminoso grazie al tettuccio apribile. Spazi ben suddivisi fra poppa e prua, un po’ stretti i passavanti.

Allestimento del pozzetto: funzionale e ben articolato, molto godibile l’affaccio della seduta modulare di poppa con schienale ribaltabile; divertente e originale la chaise longue a sinistra della plancia di guida.

Sistemazione zattera autogonfiabile: nel gavone di poppa.

Trattamento antisdrucciolo: in teak o simil teak offre comunque un ottimo grip e risulta elegante.

Vani di carico: ben suddivisi, sfruttando tutti gi spazi utili.

Ergonomia della plancia: buona quella dei comandi, ottima la leggibilità degli strumenti in angolazione antiriflesso, timone regolabile, seduta molto comoda per il solo pilota, meno per due persone.

Visuale dalla plancia: ottima.

Articolazione degli interni: i quattro posti letto sono suddivisi fra una cabina doppia che si sviluppa sotto la plancia e una matrimoniale di prua in open space. Possono diventare 6 abbassando il tavolo della dinette. Accogliente e ben attrezzato il living.

Finitura: di buon livello sia nella scelta dei materiali sia nella lavorazione.

Cucina: piano cottura solo esterno ma perfettamente riparato; lavello con piano di lavoro anche sottocoperta.

Toilette: spaziosa nei limiti dimensionali della barca, con vano doccia separato che include il wc.

Sala macchine: spazi limitati, ma buona accessibilità per tutte le operazioni di manutenzione. Risposta timone: molto buona, dolce e progressiva, consente un buon governo anche per i meno esperti.

Stabilità direzionale: ottima. Raggio di accostata: molto contenuto.

Stabilità in accostata: ottima, grazie al disegno della carena e al lavoro dei pattini longitudinali.

Manovrabilità in acque ristrette: il joystick e l’elica di prua facilitano notevolmente il lavoro.

 


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