Prova di navigazione dell’Alfastreet Marine 23 Cabin Evo

Prezzo base Euro 88.160 Iva esclusa

• A bordo n. 1443

Scheda tecnica

MOTORI: 250 4500 ECT DTS
I dati sono stati rilevati con strumentazione Raymarine Axiom +; essi possono variare in funzione della pulizia dell’opera viva (carena, eliche, appendici), delle caratteristiche delle eliche utilizzate, dell’entità e della distribuzione del carico imbarcato, della messa a punto e dello stato dei motori.

La gallery

La prova

CONDIZIONI – Vento: 3 – 7 nodi – Mare: quasi calmo – Carichi liquidi: 2/4 – Persone: 4 – Pulizia dell’opera viva: ottima.
RILEVAZIONI – Velocità minima di planata: nodi 14 – Velocità massima: nodi 35,6 – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo: nodi 31 – Fattore di planata: 2,54 (elevato).

Costruzione e allestimento

Materiali: vetroresina – Tipo di stratificazione: manuale – Geometria della carena: “V” – Elementi di ventilazione: pattini longitudinali – Attrezzature di prua: verricello salpancora; 4 bitte – Plancetta poppiera: fissa.

Descrizione della barca provata

Alta tecnologia costruttiva, praticità e originalità per un motoscafo pieno di risorse e, soprattutto, molto protettivo.

Alfastreet Marine è un cantiere relativamente nuovo, avendo incominciato a produrre barche una decina di anni fa. Ma la sua esperienza nelle tecnologie avanzate è molto più lunga, avendo origine nel suo particolare core business: la progettazione e la costruzione di giochi e roulette per casinò, settore nel quale Alfastreet Gaming è terzo produttore mondiale.

Video originale del cantiere

Questa premessa è indispensabile, poiché spiega la cura del dettaglio, la presenza di interessanti soluzioni ingegneristiche e l’originalità dell’allestimento che caratterizzano il 23 Cabin EVO di questa prova.

Appena saliti a bordo, notiamo che lo scafo, nonostante la sezione a V alquanto pronunciata, è staticamente molto stabile. Il motivo è anche determinato da una specie di “pattino” dalla larghezza di circa 10 cm, che corre appena sotto la linea di galleggiamento e che, con la sua forma, si oppone al rollio. In accelerazione, le forme di carena permettono una planata molto rapida, senza “impennate”, mantenendo quasi sempre un ottimo bilanciamento. Alle velocità superiori ai 20 nodi l’assetto diventa più sensibile ai pesi e, spostandosi nel pozzetto a destra e sinistra, lo scafo prende qualche grado di roll.

Quindi, essendo la nostra unità priva di flap o di altro strumento di correzione, per mantenere una perfetta orizzontalità è necessario porre un minimo di attenzione alla distribuzione del carico.
A tutte le velocità, lo scafo risulta molto morbido e, grazie anche alle impavesate alte e avvolgenti, compiendo accostate strette e passaggi sulla scia delle altre barche non prendiamo schizzi né sul parabrezza né in pozzetto.

Valutazioni sulla barca provata

Allestimento del pozzetto: ben strutturato con posti comodi e accessori appropriati.
Trattamento antisdrucciolo: permateek sintetico, pratico ed efficace.
Vani di carico: diversi gavoni dotati di comodi sportelli.
Ergonomia della plancia: ottima, con strumenti analogici e plotter cartografico ben in vista.
Visuale dalla plancia: ottima in tutte le direzioni.
Finitura: ottima falegnameria e corretta illuminazione a led.
Wc: in cabina, a scomparsa sotto la cuccetta.
Sala macchine (ambiente): spaziosa, accessibile.
Sala macchine (allestimento tecnico): di ottima qualità.
Rumorosità e vibrazioni: nella norma.
Risposta timone: servoassistito, rapido e preciso.
Stabilità direzionale: buona.
Raggio di accostata: molto stretto.
Stabilità in accostata: buona.
Manovrabilità in acque ristrette: sufficiente.