Prova di navigazione di C-Catamarans C48
Abbiamo provato il C48 di C-Catamarans
CONDIZIONI – Vento: 8 nodi – Mare: 3-4 onda lunga – Persone: 8 – Carico liquido: acqua 2/4 – carburante 4/4.
PRESTAZIONI A VELA – Velocità massima (randa + code) con vento reale di 10 nodi: 10 nodi in bolina larga.
ANDATURE (randa + fiocco con vento reale di 10 nodi) – Bolina stretta: 7,0 nodi – Bolina larga: 8,3 nodi – Traverso: 7,2 nodi – Lasco: 6,0 nodi.
Descrizione della barca
Sotto l’ala della tecnologia Comar, prestazioni, robustezza, e funzionalità si uniscono in un catamarano ad alta tecnologia nato per la crociera no limits.
Impressione di navigazione n. 1863
antaggi e svantaggi di un catamarano sono ben noti, ma la scelta di una barca come il C-48 denota idee ben precise sulle proprie ambizioni di navigazione: non parliamo infatti di un cat tradizionale, apprezzato in genere per la sua abitabilità e per i grandi spazi ludici, ma di un catamarano progettato per la lunga crociera, eventualmente anche oceanica, in grado quindi di offrire la robustezza necessaria per affrontare senza problemi il mare anche in condizioni negative, e prestazioni di alto livello sia sotto venti tesi sia con le leggere brezze mediterranee.
Anzi, proprio per sfruttare al meglio quelle che sono le condizioni prevalenti nei nostri mari estivi, sono state leggermente allungate le code dei due scarponi, aumentando la linea di galleggiamento e realizzando allo stesso tempo due comode plancette poppiere.
Senza voler essere estremo, il C 48 presenta comunque linee d’acqua snelle e filanti che si traducono in due scafi stretti (m 1,30 al galleggiamento) ma piatti e portanti nelle uscite poppiere e con il dritto di prua leggermente rovescio, coadiuvati da due derive mobili a scimitarra realizzate in carbonio e molto profonde, che consentono di risalire il vento con buone prestazioni.
La robustezza di queste derive è assoluta, così come quella dello scafo e delle strutture in cui si è fatto largo uso di carbonio e delle più avanzate tecnologie di costruzione basate sulla grande esperienza Comar, a partire dalla struttura dello scafo.
Il pozzetto rispecchia lo stile dell’imbarcazione, dove prima di pensare ai grandi “spazi catamaranici” si è pensato alla sicurezza e alla protezione necessarie nelle lunghe navigazioni, tanto che il pozzetto può essere ulteriormente protetto con dei trasparenti laterali, restando perfettamente isolato dalle intemperanze del mare.
In quest’ottica è presente anche una timoneria interna, mentre le due postazioni di guida esterne sono state studiate per avere a tiro e con facilità di controllo tutte le manovre. Per favorire il baricentro della barca, favorendo il passaggio dell’onda e contenendo il beccheggio, la zona prodiera è stata inoltre alleggerita dando ampio spazio alle reti classiche dei catamarani, in questo caso in Dyneema.
Per gli interni la barca offre due varianti ulteriormente personalizzabili: la versione Antigua, più leggera, confortevole, ma con un’attenzione maggiore alla vela sportiva, e la versione S.Barth più lussuosa, per chi vuole sentirsi in barca come a casa.
Tuttavia, seguendo la propria filosofia artigianale, il cantiere consente un’ampia possibilità di customizzazione.
La suddivisione degli interni prevede in ogni caso un quadrato ampio e funzionale che ingloba timoneria interna e cucina, mentre sottocoperta lo scafo di dritta è interamente dedicato agli spazi armatoriali, quello di sinistra ospita due cabine doppie per gli ospiti.
Scheda tecnica
Costruzione e allestimento
Scafo (dotato di paratie anticollisione) in fibre quadriassali di vetroresina e carbonio; coperta, paratie, derive in full carbon; timone con asse in acciaio inox e pala in composito a profilo alare. – Tipo di stratificazione: infusione sottovuoto con matrice epossidica. – Attrezzature ancoraggio/ormeggio: salpancore da W 1400/24 V – Plancette poppiere: piccole ma funzionali sulle code dei due scafi.
MISURAZIONI – Area pozzetto: mq 9,00 – Rilevazione massima della tuga sulla coperta: m 0,65 – Altezza massima interna (zone transitabili): m 2,07 – Larghezza minima passavanti: m 0,68 – Altezza sale macchine: m 1,35.
Valutazioni
Allestimento tecnico della coperta: funzionale per la lunga crociera, con un occhio alla sicurezza.
Riduzione fiocco: autovirante con avvolgitore e scotta rinviate in pozzetto.
Trattamento antisdrucciolo: efficace.
Allestimento del pozzetto: ben protetto nella parte dinette, buon controllo delle manovre nelle due postazioni di guida esterne.
Collocazione zattera autogonfiabile: sull’esterno dello specchio di poppa.
Collocazione tender: fuori poppa con gruette.
Discesa a mare e risalita: molto comoda grazie alle due plancette.
Vani di carico: ben distribuiti sia all’interno sia all’esterno.
Timoneria: doppia postazione con ruota timone in composito.
Risposta timone: pronta e precisa.
Stabilità di rotta: molto buona.
Navigazione a motore: prestazioni soddisfacenti ma, nell’occasione, elica poco performante (modifica prevista).
Comandi motore: collocazione buona.
Rumorosità motore: molto contenuta.
Vibrazioni motore: pressoché assenti.
Manovrabilità in porto: buona.
Ergonomia e sicurezza in esterno: molto curata.
Articolazione interni: ottima sia in quadrato sia nella zona notte.
Tientibene: ottimi, anche perché coadiuvati dalla stabilità del catamarano.
Illuminazione naturale: molto buona.
Illuminazione artificiale: ottima.
Ventilazione: buona.
Dinette: comode e ben disposte sia quella interna sia quella esterna.
Cabina armatoriale: molto accogliente, sviluppata lungo lo scafo di dritta sfruttando al meglio gli spazi. Toilette privata.
Cabine ospiti: nello scafo di sinistra, matrimoniale di poppa per baglio; cabina di prua con possibilità di una cuccetta ribaltabile, leggermente sacrificata.
Cabina marinaio (optional): completa di servizi a prua nello scafo di dritta.
Toilette: comode e ben rifinite.
Carteggio: ampia disponibilità di spazio.
Cucina: comunicante (volendo) con il pozzetto, sviluppata a “U”, molto comoda e ben accessoriata.
Finitura: ottima.
Ergonomia e sicurezza sotto coperta: ottime.
Quadro elettrico: a 12V/24V/230V con salvavita, voltmetro e amperometro, controllo livelli acqua e carburante.
Sala macchine (ambiente): accessibile abbastanza facilmente dall’interno.
Sala macchine (allestimento tecnico): superfici trattate con gel intumescente antincendio; sprinkler; rivestimento in sughero antirombo.








