Nuovo o usato? Vantaggi e svantaggi nell’acquisto della barca
Un momento importante per ogni amante del mare è l’acquisto di un’imbarcazione. Questo è condizionato da molti fattori oggettivi e soggettivi e, ovviamente, dalla volontà e possibilità di spesa di ciascuno. Proviamo a riassumere alcuni dei principali fattori di scelta e a capire se conviene pensare al nuovo o all’usato.
- Estetica dell’imbarcazione
Cerchiamo una barca oggettivamente bella e ben realizzata altrimenti difficilmente un giorno riusciremo a rivenderla. Magari facendoci aiutare da un esperto, verifichiamone sempre con una lunga – e meglio se ripetuta – prova in mare che si tratti di una buona combinazione tra estetica, marinità, prestazioni e sicurezza.
- Gusti propri e dei familiari
Argomento assai soggettivo ma fondamentale connesso anche al tipo di utilizzo: navigazioni brevi o lunghe, diurne o anche notturne, porto di armamento e distanza dello stesso dalle nostre mete preferite, periodo di utilizzo, nostre effettive capacità di navigazione e di manutenzione degli impianti di bordo, capacità dell’equipaggio che vogliamo imbarcare.
- Comfort in navigazione
Molte imbarcazioni sono poco funzionali: per esempio, presentano difficoltà di accesso a prua, sono bagnate o sbattono; alcune rollano eccessivamente; barche a vela che hanno coperte e pozzetti inadatti ad ospitare persone. Spesso le protezioni (parabrezza, cappottine o addirittura impavesate) non sono realmente pensate per onde, vento e pioggia, limitando l’utilizzo della barca ai periodi più caldi e di buon tempo, cosa che come capita su molti gommoni e walkaround.
- Comfort all’ormeggio
Spazi e sedute ben pensati, zone coperte o copribili con tende parasole facilmente montabili/smontabili, discese a mare con scalette e passaggi sicuri, tavoli e prendisole di buone dimensioni, razionale sistema di ancoraggio, trattamento antisdrucciolo efficace, altezze interne adeguate, cuscinerie lavabili eccetera.
- Qualità del progetto e della costruzione
Le barche sembrano molto simili tra di loro, da un punto di vista tecnico, ma non lo sono. Per esempio, non è detto che una barca omologata CE sia implicitamente ben fatta. Modelli diversi che si assomigliano possono rivelarsi completamente diversi nel loro navigare, nell’affidabilità, nella durata e spesso nei costi di manutenzione. È un aspetto in cui è opportuno farsi assistere da un tecnico di grande esperienza che probabilmente già conosce tutti i pro e contro di un modello.
- Facilità di utilizzo e manutenzione
Imbarcazioni molto tecnologiche, piene di accessori con un gran appeal, spesso si rivelano difficili nell’utilizzo. Anche per questo, una barca deve poter essere manutenuta facilmente: se entrobordo, i motori devono essere facilmente sbarcabili, così come i serbatoi, il generatore, dissalatore stabilizzatore o altri componenti; lo scafo deve essere ispezionabile in tutte le sue parti aprendo botole e gavoni; gli impianti e i vari sub-componenti (dalle bitte alle luci o alle pompe) devono essere raggiungibili, ispezionabili e sostituibili senza dovere smontare o, peggio, demolire parte della barca.
- Cifra da spendere
Il budget dipende ovviamente dalle proprie capacità finanziarie e, oltre all’investimento iniziale (l’acquisto) deve tener conto pure della suggestiva gestione. Considerando che, a causa delle modifiche normative sull’aliquote IVA ridotte (riduzioni praticamente non più utilizzabili dalla quasi totalità dei diportisti) e dell’aumento dei tassi, il leasing è da considerarsi quasi estinto, un’imbarcazione deve essere pressoché totalmente finanziata dall’armatore, anche se eventualmente con un mutuo nautico. Ricordiamo sempre che la barca non è un investimento.
Ecco dunque che si pone un’alternativa: acquistare un’imbarcazione nuova o usata.
IMBARCAZIONI NUOVE
Vantaggi
- Scelta tra molti modelli della tipologia desiderata, con design generalmente più di moda, potendo scegliere colori, allestimenti, layout, motorizzazioni.
- Avere un oggetto “nuovo”, diventandone il primo utilizzatore, potendo eventualmente seguire le fasi di costruzione.
- Godere di assistenza e garanzia da parte del costruttore (da verificare i centri operativi o le modalità di assistenza prima dell’acquisto).
- Usufruire delle ultime tecnologie in particolare sull’elettronica e sui motori.
- Avere la certezza che il cantiere costruttore è effettivamente esistente.
- Avere la certezza che l’imbarcazione non ha mai avuto sinistri o guasti “nascosti”.
- Scegliere gli accessori ritenuti necessari alle proprie esigenze; alcuni peraltro difficilmente installabili successivamente alla costruzione (stabilizzatori, plancette immergibili, fiancate abbattibili eccetera).
Svantaggi
- Prezzo di acquisto elevato.
- Oneri per un eventuale “survey” durante la costruzione e per assistenza tecnico-legale nelle fasi pre-contrattuali e contrattuali (consulenze da ritenersi fondamentali per evitare di ritrovarsi in situazioni complicate).
- Rilevante perdita iniziale di valore.
- Qualora si tratti un modello appena uscito, esiste sia la possibilità di avere problematiche non ancora affrontate e risolte dal costruttore, sia quella che modello in questione non abbia poi successo sul mercato, cosa che, nella prospettiva di una futura vendita, significa un’ulteriore perdita di valore.
- Pagamenti da effettuare in anticipo e potenziali rischi di problematiche finanziarie del cantiere costruttore.
- Eventuali ritardi nella consegna.
IMBARCAZIONI USATE
Vantaggi
- Scelta tra molti modelli della tipologia voluta, anche se di disegno meno alla moda ma di cui si conosce il risultato di mercato.
- Possibilità di provarle più volte e averne informazioni da soggetti meno coinvolti e interessati alla vendita.
- Numerose problematiche del modello già risolte dal cantiere o dal precedente proprietario.
- Presenza di accessori importanti già montati a costi di usato pressoché insignificanti.
- Prezzo di acquisto notevolmente inferiore rispetto al nuovo (dipendendo dagli anni e dalle condizioni del mezzo) e minore perdita per successiva svalutazione.
- Se si acquista da un cantiere o da un broker serio, è possibile ottenere una garanzia di un anno.
- Potere entrare in possesso della barca immediatamente, senza lunghe attese o ritardi.
- Possibilità non rara di poter subentrare all’ormeggio, che in alcuni posti è difficile da reperire.
- Minori costi di assicurazione “all risk”, poiché da farsi su di un valore più basso del nuovo.
Svantaggi
- Se l’imbarcazione è datata, si acquista un oggetto dal design non più alla moda.
- Un’eccessiva vetustà della barca può comportare problemi di vario genere quando la si vuole rivendere.
- Necessità di farsi assistere da un tecnico (ingegnere o architetto navale) di comprovata esperienza oltre che da un bravo meccanico durante tutte le necessarie visite e prove, nonché, in sede di accordi, da un legale per regolare le varie clausole. Fare molta attenzione a firmare proposte di acquisto che sono equiparabili a un preliminare ma che non ne contengono tutte le necessarie clausole.
- Figura dell’eventuale broker da valutare con attenzione: esistono persone preparate e oneste che aiutano nella trattativa; altre che mirano solo ad incassare la provvigione (che deve essere preventivamente determinata).
- Possibilità di problematiche dovute a un cattivo utilizzo negli anni: urti in carena o alle trasmissioni e appendici (sulle imbarcazioni a vela vanno ben verificati il bulbo e timone), riparazioni mal fatte, utilizzo dei motori in condizioni di eccessivi valori di carico o temperature, manutenzioni mal eseguite o con materiali di consumo scadenti (olio, liquidi vari, sub-componenti di bassa qualità eccetera).
- Necessità di eseguire un accurato controllo di tutti i componenti quali motore/i generatore, impianto aria condizionata, eventuali dissalatori, trasmissioni, winch, manovre fisse e correnti, bow thruster eccetera, con l’eventuale smontaggio e sbarco degli stessi. Infatti, non è sempre possibile verificare con precisione tutti i componenti meccanici che si possono analizzare realmente solo smontandoli.
- Possibili extracosti che possono emergere per lavorazioni e manutenzioni non prevedibili in fase di controlli iniziali. Infatti molte problematiche possono verificarsi anche dopo numerose ore di navigazione.
- Probabilità di maggiori manutenzioni e necessità di avere un minimo di conoscenze tecniche per risolvere piccoli inconvenienti che possono verificarsi con probabilità maggiori rispetto a una imbarcazione nuova di buona qualità.
- Eventualità di dover ordinare un refitting generale dell’imbarcazione con i conseguenti costi e tempistiche. In tal caso è sempre necessario affidarsi ad un tecnico esterno.
- Ricordarsi che i costi delle manutenzioni non sono proporzionali al prezzo dell’imbarcazione usata, bensì al costo della stessa – o equivalente – nuova. Questi, dunque, saranno spesso più alti di quanto ci si aspetta, potendo in casi estremi (imbarcazioni grandi e vecchie) superare il valore della stessa imbarcazione.



