Didattica Design, tra moda e tecnologia: il Military Style Quella delle imbarcazioni da diporto con un aspetto più o meno marziale è una tendenza che, negli ultimi anni, sta diffondendosi sempre di più. Da sempre Wally ne ha fatto un suo carattere distintivo. Le linee essenziali e minimaliste che richiamano in modo esplicito le linee aggressive e severe delle unità militari sono, infatti, una caratteristica tipica dei Wally Power o Wally Tender che siano, fin da quando sono apparsi sulla scena. [caption id="attachment_121151" align="aligncenter" width="600"] Il nuovo 165 Wallypower firmato Espen Øino e Luca Bassani è l’ultimo nato in casa Wally. 50 metri di barca che si ispirano direttamente al design del 118 Wallypower, una delle prime imbarcazioni a motore caratterizzate dal tipico look squadrato e angolare dove le linee aggressive e severe richiamano in modo esplicito il look delle unità militari. Se chiudiamo le terrazze e sostituiamo le chaise longue sul ponte prodiero con un bel cannoncino, le differenze con un’unità da guerra restano ben poche. Ma vista da poppa la barca diventa tutta un’altra cosa![/caption] [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=121148" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 28 Dic 2021 Continua a leggere
Didattica Sopravvivenza, 30 ore in una zattera di salvataggio 30 ore in una zattera di salvataggio per testare le dotazioni. Un'esperienza per capire come si vive a bordo di un mezzo di salvataggio... di Nico Caponetto il 28 Dic 2021 Continua a leggere
Didattica I problemi delle trasmissioni di superficie Tra i sistemi di trasmissione che consentono un netto miglioramento delle prestazioni di una imbarcazione a motore in termini sia di velocità sia di consumi, un posto di rilievo spetta sicuramente a quelli con eliche di superficie. Ve ne sono di tipo fisso (Trimax, Levi Drive Unit ecc.) o trimmabile e orientabile (Arneson, Top System, Jolly Drive, SDS della France Helices ecc.), le quali con accorgimenti e meccanismi leggermente diversi consentono una riduzione degli attriti di appendice e il funzionamento delle eliche in regime di cavitazione, con una resa decisamente migliorativa fino al 25/30{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} rispetto a una linea d’ asse tradizionale, oltre ad altri vantaggi ma anche qualche lieve difficoltà di manovra per chi non ha esperienza. Ovviamente, tra le diverse tipologie, quelle trimmabili e orientabili richiedono un’appropriata manutenzione dei loro organi di manovra e, talvolta, piccole riparazioni che possono essere eseguite anche dallo stesso utente, purché abbia una certa familiarità con la meccanica e l’idraulica. I sistemi più diffusi hanno un sistema di controllo mediante pistoni idraulici che, se ben manutenuto, dura moltissimi anni senza problematiche, rivelandosi più longevo, resistente, affidabile e di manutenzione meno costosa rispetto al più diffuso piede poppiero. Esaminiamo quindi le situazioni più probabili e gestibili. [caption id="attachment_120431" align="aligncenter" width="563"] Tubi pistone trim[/caption] [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=120424" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Francesco Baratta il 30 Nov 2021 Continua a leggere
Ambiente Mare • Didattica Idrogeno, il “carburante” verde, il futuro dei motori Utilizzare l’idrogeno come “carburante” per gli attuali motori termici, ovviamente riadattati. È questa la proposta green del gruppo Punch, la multinazionale belga che distribuisce e cura lo sviluppo tecnologico dei motori General Motors. Stop alla vendita delle auto a combustione interna (Diesel e benzina) entro il 2035. È la proposta della Commissione Europea, che, concretizzatasi quest’estate, dovrà essere ratificata dal Parlamento Europeo entro due anni. Si tratta di una proposta, certo, che andrà sviluppata e dettagliata in termini sia temporali sia di sviluppo di adeguate alternative ma, tuttavia, ribadisce un trend ormai chiaramente definito che influenzerà pesantemente tutti i settori della mobilità, nautica compresa. [caption id="attachment_120192" align="aligncenter" width="600"] Il team PUNCH allo scorso salone di Genova: al centro l’AD Antonioli e, alla sua destra, l’ingegner Scalabrini.[/caption] In questa prospettiva, però, l’alternativa non può essere solo l’elettrico, poiché, come sostiene l’Acea - associazione europea dei costruttori del settore automobilistico - che ha espresso un iniziale parere negativo sulla proposta, affermando che “bandire una singola tecnologia non è un modo razionale di guardare avanti “, dovrà necessariamente comprendere una pluralità di fonti energetiche e le tecnologie ad esse collegate. [caption id="attachment_120193" align="aligncenter" width="600"] Il concept di veicolo con motore a idrogeno H2 V8 6.6L in mostra al PUNCH Technology Day organizzato dal gruppo PUNCH il 30 Settembre scorso a Torino. Si tratta del Navara Pickup convertito a idrogeno trasformando un motore convenzionale.[/caption] [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=120189" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 29 Nov 2021 Continua a leggere
Didattica • News 48 ore in una zattera di salvataggio: la notte e il mattino dopo I tre naufraghi hanno trascorso la prima notte nella zattera di salvataggio, tra sonno indotto e tanta pioggia. Ascoltiamo le parole del nostro collaboratore Nico Caponetto. di Redazione Nautica il 1 Nov 2021 Continua a leggere
Didattica • News 48 ore in una zattera di salvataggio È appena iniziato nel mare prospiciente Sestri Levante un importante test di Nautica, finalizzato a registrare le reali condizioni di vita a bordo di una zattera autogonfiabile. Per 48 ore consecutive, un equipaggio formato dal nostro Nico Caponetto e da una coppia di volontari resterà a bordo di una CSM… di Redazione Nautica il 31 Ott 2021 Continua a leggere
Didattica La matematica e gli AC 75, la CFD per studiare le performance di una barca Computational Fluid Dynamics protagonista sugli AC75 dell’ultima America’s Cup, vi spieghiamo cos'è e come aumenta le prestazioni di una barca... di Andrea Mancini il 30 Ott 2021 Continua a leggere
Didattica I problemi legati al carburante Ogni volta che saliamo in barca controlliamo l’indicatore di livello del carburante per sapere di quanta autonomia possiamo ancora disporre. Ma quante volte andiamo a controllare i nostri serbatoi e gli impianti connessi? Quasi mai, purtroppo. [caption id="attachment_118942" align="aligncenter" width="600"] Indicatore di livello visivo con valvola[/caption] Eppure questi rappresentano la nostra riserva di energia e sono tra gli elementi che influiscono sulla sicurezza e affidabilità della nostra imbarcazione, che sia a motore o a vela. Infatti, i problemi che possiamo riscontrare più comunemente sono collegati proprio al carburante o ai serbatoi o all’impianto di alimentazione con i relativi filtri e prefiltri. Esaminiamoli considerando le possibili soluzioni da adottare. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=118938" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Francesco Baratta il 30 Ott 2021 Continua a leggere
Didattica Consigli per l’Acquisto di una barca – La prova in mare Alcuni consigli per valutare lo stato di una barca durante la prova in mare. Cosa guardare, cosa chiedere e come rendere più utile la prova in acqua che il cantiere ci offre o ci concede, quando ci valuta potenziali clienti. Abbiamo visto la barca esposta in un salone. Ci è piaciuta. Abbiamo lasciato il nostro nominativo e il cantiere ci ha invitato a un’uscita in mare. Quel giorno è arrivato. Siamo lì, in banchina pronti a salire a bordo. Che cosa dobbiamo fare per tenere a freno gli entusiasmi e rendere quell’esperienza il più produttiva possibile, ai fini della decisione se acquistare o no? Bene, incominciamo. di Lamberto Ballerini il 28 Set 2021 Continua a leggere
Didattica RComposite di Northern Light Composites: la vetroresina diventa ecologica Si chiama rComposite ed è il laminato totalmente riciclabile prodotto da una start up italiana con il quale è oggi possibile realizzare barche ecosostenibili al 100%... di Andrea Mancini il 28 Set 2021 Continua a leggere