Tartare di pesce vs tartare di carne
Le tartare di pesce, come anche gli scampi e i gamberi crudi, e anche quella di carne, non vanno mai condite troppo per non coprire il sapore dell’ingrediente principale.
Antipasto – 12 persone – facile
Ingredienti: 500 g di tonno/salmone/pesce spada/carne rossa magrissima
TARTARE DI SALMONE: tagliare il salmone a dadini, rigorosamente con il coltello, e condire con olio Evo, sale Maldon*, pepe. Aggiungere il melone a dadini (se non trovate quello arancione potete utilizzare il bianco invernale) e aggiungere qualche foglia di menta tagliuzzata.
TARTARE DI TONNO: condire il tonno tagliato a dadini con i pomodorini Pachino precedentemente tagliati e mischiati con olio Evo, sale e basilico. Aggiungere all’ultimo 2 fette biscottate sbriciolate grossolanamente e dare forma.
Ricetta del nostro lettore Andrea Capolei
* Un sale marino che prende il nome dalla città inglese dove viene prodotto situata sull’estuario del fiume Blackwater. Si presenta in fiocchi croccanti per cui è molto usato nelle cucine stellate come sale finale ed è apprezzato soprattutto per il suo sapore pulito e fresco.
TARTARE DI CARNE ALLA CIPOLLA CARAMELLATA: in un padellino con poco olio, mettere una cipolla di Tropea tagliata a spicchi sottili e far scaldare aggiungendo un pizzico di sale. Versare 30 ml di aceto di vino bianco e far sfumare. Mettere il coperchio e cuocere lentamente (se occorre, aggiungere un po’ di acqua). Quando la cipolla sarà diventata trasparente (circa 20 min), aggiungere due cucchiaini di zucchero di canna e cuocere ancora un minuto e lasciare poi nel pentolino fino all’utilizzo.
In un altro padellino versare due cucchiai di olio Evo e far soffriggere una fetta di pane sminuzzata grossolanamente finchè diventa dorata.
Su un piano, tagliare a dadini la carne con un coltello, trasferirla in una ciotola e condirla con sale, olio, e la cipolla caramellata e il pane abbrustolito. Formare con le mani delle canelle e servire con una spolverata di pepe e un filo d’olio Evo.
