Salone nautico di Genova, le première: Natanti open a motore
Settore ricco nel suo complesso, ma con la maggior parte dei debutti italiani già visti e considerati a Cannes. Comunque importanti le tre novità internazionali presentate.
Capoforte

Allo stand Yamaha è stato esposto il Capoforte SQ240i dei cantieri Aschenez, prima barca elettrica del cantiere calabrese che ne ha affidato il design a Christian Grande.

Un open a zero emissioni con installato il nuovissimo motore di Yamaha, l’Harmo Rim-Drive da 3,7 kW, per un prezzo finale di 89.000 euro.

Ne esiste pure una versione più potente, con motore Molabo da 50kW, mentre il pacco batterie massimo installabile è un 4 x 200 Amp 48V al litio LiFePO4.
Marino
Il cantiere Marino propone lo storico 660 open con una nuova console, decisamente più ergonomica, e una configurazione del pozzetto dedicata a un uso prettamente “fishing” che prevede un’interessante soluzione per la vasca del vivo, che può essere ribaltata per accedere al gavone sottostante. Buona la scelta di optional, tra i quali spiccano i portacanne da riposo e il T-top in acciaio e tela o VTR.
Ranieri
Ranieri By Antonio Ranieri ha esposto il Renegade, un open con grandi spazi adatto a chi ama pescare, disponendo di serie delle vasche per il vivo e per il pescato e di quattro portacanne d’acciaio da riposo, ma perfettamente utilizzabile per qualsiasi altro impiego.
La prua offre un prendisole con due gavoni sottostanti che, essendo dotati di scarico a mare, possono essere utilizzati per contenere attrezzature bagnate o anche come vasche per il pescato.
Le bitte a scomparsa sono di serie, così come il serbatoio carburante da 115 litri e il serbatoio d’acqua dolce da 45 litri. Tra gli optional, un T-top in acciaio e tela, il salpancora elettrico, il musone di acciaio, la timoneria idraulica.

