Salone nautico di Genova, le première: le barche a vela
Anche per quanto riguarda le novità del comparto vela, Genova ha scontato la sua posizione nel calendario che la vede seconda rispetto a Cannes, privilegiata dai produttori, anche italiani, come vetrina per presentare le proprie anteprime mondiali.
L’edizione di quest’anno non ha fatto eccezione, facendo registrare un buon numero di barche a vela ma quasi tutte già viste allo Yachting Festival.
Neo Yachts

Unica vera anteprima mondiale, è stata quella del Neo 570 di Neo Yachts, il marchio fondato da Paolo Semeraro, marinaio, olimpionico e velaio di fama internazionale, che ha già prodotto il 400 e il 350. Il 570 ha colpito certamente per lo stile degli esterni, con la svasatura delle murate all’altezza della prua inversa e una tuga piatta, quasi flush deck. Ben più profonde sono le qualità di questo progetto del giovane Shaun Carkeek.
A partire proprio dagli elementi più visibili all’esterno, ossia quelle svasature che migliorano le qualità dinamiche della barca. Cui si aggiunge un dislocamento leggero, circa 11 tonnellate, che in rapporto con la superficie velica, che di bolina è di 184 metri quadrati, garantisce ottime prestazioni e un elevato momento raddrizzante grazie al pescaggio di 4,20 metri che, grazie alla lifting keel può ridursi quasi della metà per poter entrare e uscire dai porti turistici.
Una barca così nasce per stare in acqua fra le boe. Prevale quindi un’impostazione degli interni ridotta all’osso, per contribuire a mantenere basso il dislocamento. Purtuttavia sono previsti diversi layout per un utilizzo anche in crociera.
