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Persico 70, tutta l’adrenalina della nuova vela

Persico F70

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Persico F70 è un maxi foiler di 21 metri e mezzo che racchiude in sé tutte le ultime innovazioni della vela da competizione per farne una perfetta “macchina da regata”. A partire dai foil che la fanno volare sull’acqua e raggiungere elevatissime velocità.

Persico F70

Ma non solo. Infatti, Persico F70 vuole essere anche un elegante daysailer, vivibile e confortevole all’interno e all’esterno. Il risultato è una barca altamente innovativa, dal look futuristico, un racer ultraveloce dallo stile rivoluzionario. Una barca con la quale assaporare il gusto dell’adrenalina che può dare una moderna imbarcazione da regata senza rinunciare al comfort di una crociera.

Per arrivare a tutto questo Persico Marine ha collaborato con prestigiosi partner quali lo studio di Shaun Carkeek, la cui esperienza a 360 gradi sulle barche da regata è ampiamente conosciuta, e Pininfarina Nautical, un nome da oltre 90 anni emblema dello stile italiano del mondo.

Persico F70

Senza dimenticare che Persico Marine, oltre ad essere un prestigioso cantiere specializzato nella costruzione di yacht a vela ad alte prestazioni, Coppa America compresa (l’ultima Luna Rossa che ha gareggiato ad Auckland la primavera scorsa è stata costruita proprio nel cantiere di Persico Marine a Bergamo), è stato fornitore unico del sistema di movimentazione dei bracci dei foil per tutti i team che hanno gareggiato nell’ultima America’s Cup. Tanto per ricordare che la familiarità con barche ad alte prestazioni non manca.

Ecco cosa dicono i tre protagonisti del progetto:
“Unire prestazioni da regata in modalità full-foil, eccellenza nel design e caratteristiche da daysailer è un’affascinante sfida – ha dichiarato Marcello Persico, Presidente di Persico Marine – che condividiamo con Carkeek design Partner e con Pininfarina, con cui siamo lieti di ritornare a collaborare dopo la realizzazione del Wallycento nel 2017. Creare una grande squadra è la miglior premessa per proporre al mercato uno scafo capace di segnare la storia, come oggi si propone di fare il Persico F70. Uno scafo di questa tipologia richiede un elevato livello di progettazione, una grande tecnologia ed esperienza costruttiva, e i migliori designer: abbiamo costruito una solida partnership per raggiungere questo ambizioso risultato”.

Persico F70

“L’F70 sarà uno scafo senza precedenti” commenta Shawn Carkeek, lead designer di Carkeek Design Partners. “I foil, il cui design deriva da quelli degli IMOCA 60, saranno assistiti dagli elevator sulla pala del timone, proprio come gli AC75, in modo che la barca possa volare già con 10 nodi di vento senza doversi appoggiare sulla parte sottovento dello scafo. Inoltre, saranno completamente retrattili, così da poter ormeggiare l’F70 agilmente. Il progetto si avvale degli stessi software CFD e VPP utilizzati sia per gli IMOCA sia per gli AC75”.

“Per il design del Persico F70 abbiamo voluto trarre ispirazione dagli AC75 per creare uno scafo tanto tecnologico quanto di stile. Essendo una barca ad alte prestazioni che si alza sopra il livello dell’acqua, è stato fondamentale lo studio dell’aerodinamica per garantire alte prestazioni. Nel caso del Persico F70 abbiamo unito le competenze di idrodinamica di Carkeek con quelle aerodinamiche sviluppate da 50 anni nella nostra galleria del vento – aggiunge Daniele Mazzon Chief Yacht Designer di Pininfarina Nautical. – Gli interni sono infatti caratterizzati da un open space e da una successione di anelli strutturali che creano un gioco di prospettiva che enfatizza la lunghezza e la larghezza della barca ed esprime la doppia passione per il daysailing e le prestazioni in regata”.

Entriamo ora un po’ più nel dettaglio, partendo dai foil. Diversi da quelli visti sugli AC75 e molto simili quelli degli IMOCA 60, le barche della Vendée Globe, sono assistiti da un timone T foil chiamato elevator (il timone ruota sia sull’asse verticale sia su quello orizzontale permettendo ai foil posti all’estremità della pala di cambiare angolo di attacco e la portanza prodotta, come l’ala di una aereo) per facilitare il decollo che avviene già a 10 nodi anche grazie al bulbo basculante (canting keel) che limita lo sbandamento iniziale. Il volo sui foil sarà assicurato da una gestione elettronica che permetterà il perfetto controllo ed una reale esperienza di easy sailing, con un equipaggio tra le 2 e le 4 persone, che possono salire a 8 per le regate d’altura.

L’equipaggio ridotto e la facilità di conduzione sono il punto di forza di questa macchina da regata che, allo stesso tempo, è un pezzo di arte e tecnologia unico nel suo genere grazie all’opera di Pinifarina che ha saputo trovare il punto di equilibrio tra design e funzionalità, innovazione e confort. Un esempio sono gli interni quasi fantascientifici nella loro semplicità a cui si accede da un doppio ingresso a proravia della timoneria, proprio come se si fosse su un AC75.

La costruzione del Persico F70 sarà in prepreg di carbonio ad alto modulo, con anima del sandwich di nomex e kevlar, per un peso totale di 10 tonnellate. L’albero, alto 30 metri, sarà rotante e porterà una randa di 190 mq, mentre a prua è previsto un fiocco di 145 mq.
Annunciato lo scorso marzo, il progetto del nuovo Persico F70 è già definito nei minimi dettagli e la barca è pronta per essere costruita. Si aspetta solo l’armatore giusto.
Per maggiori informazioni: www.persicomarine.com

Scheda tecnica

Lunghezza f.t. m 21,4 – Larghezza: m 5,20 – Immersione: m 4,50 – Dislocamento: kg 10.000 – Randa: mq 190 – Fiocco: mq 145 – Spinnaker: mq 272 – Albero: m 30,30.<p style=”text-align: center;”></p>

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