Prua al vento Thor 6.8, design innovativo
Sommario Nautica 696 – Aprile 2020
di Lamberto Ballerini
Un marchio relativamente nuovo per un gruppo attivo ormai da parecchi anni: Prua al Vento, appartenente al Gruppo Guarascio di Lamezia Terme, già produttore di scafi rigidi di varia impostazione, si è da poco affacciato sui mercati internazionali con un rib assai gradevole, reso originale da alcuni dettagli progettuali degni di nota.
A colpire favorevolmente è soprattutto la metà poppiera dello scafo, a partire dalla ben modellata console, dotata di poggiareni a due posti. Da qui, infatti, si sviluppa un ambiente trasformabile che, pur risultando assai avvolgente lungo i lati, si apre verso poppa mediante due comodi passavanti che si prolungano senza soluzione di continuità in una coppia di pedane che, dopo aver fiancheggiato la calandra del fuoribordo (fino a 200 HP), si aprono a ventaglio, protendendosi oltre i terminali.
Davvero una soluzione architettonicamente azzeccata per un gran turismo votato all’attività balneare. Ovviamente, la portata massima di 14 persone consentita dalla categoria di progettazione C non corrisponde a quella pratica. Tuttavia, la buona articolazione degli spazi permette di stimare un’ottima sistemazione per 6-8 passeggeri, con le relative suppellettili.
Cantiere: Prua al Vento, via del Progresso 499, 88046 Lamezia Terme (Cz), tel.0968 411117; info@prualvento.it; www.prualvento.it
SCHEDA TECNICA
- Carena: rigida a V profonda
- Tessuto: Hypalon-neoprene
- Lunghezza f.t.: m 7,20
- Larghezza f.t.: m 2,78
- Larghezza interna: m 1,68
- Diametro massimo tubolari: m 0,55
- Portata persone: 14
- Motorizzazione: fuoribordo
- Potenza massima applicabile: 200 HP
- Serbatoio carburante: 190 litri
- Peso: kg 850
- Categoria di progettazione CE: C
- Prezzo base: 27.200 Euro, Iva esclusa.