Pershing 7X, il nuovo express cruiser della generazione X

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di Redazione Nautica • 27 Mag 2020

Lettura 4 min Novità dai Cantieri

Pershing 7X – Leggero, veloce, tecnologico

La Generazione X di Pershing dà il benvenuto al nuovo 7X, express cruiser firmato da Fulvio De Simoni che si caratterizza per l’innovativo design che, su questo modello, fa un ulteriore passo in avanti introducendo nuovi contenuti stilistici che saranno poi adottati sui progetti del futuro. Su tutti le prese d’aria integrate nelle imponenti ali laterali, di evidente estrazione automobilistica, e la nuova colorazione Alusilver di scafo e sovrastruttura.

Come gli altri modelli della Generazione X, anche il Pershing 7X è costruito utilizzando materiali leggeri quali la fibra di carbonio per scafo,
sovrastruttura e mobilia, e in più, per alleggerire ulteriormente il peso, ha le batterie al litio al posto di quelle tradizionali. Lungo oltre 21 metri e largo oltre 5, questo yacht ha un dislocamento contenuto in 35 tonnellate, qualità che si riflette positivamente sulle prestazioni generali in termini di velocità, consumi e maneggevolezza.
Per quanto riguarda la prima, con due MAN V12 da 1.800 HP ciascuno e trasmissioni di superficie TopSystem P85X, sono previsti 50 nodi di massima e 42 nodi di crociera, con un’autonomia di circa 300 miglia. Ad assistere il comandante durante la navigazione c’è l’interfaccia Easy Set progettata da TopSystem, Onyx, Xenta Systems e Naviop-Simrad, e che integra la gestione della propulsione e dei sistemi di manovra (compresi la timoneria elettroidraulica “steer by wire” e il joystick), della navigazione e dei sistemi di bordo. Inoltre, la funzionalità DPS (Dynamic Positioning System) che mantiene invariata la posizione della barca anche in presenza di corrente e vento, aiuta significativamente il comandante durante le fasi di manovra.
Sotto il profilo del comfort, il Pershing 7X offre ampi spazi esterni dove rilassarsi sia a poppa, dove troviamo un living/dinette protetto dal prolungamento della sovrastruttura abbinato a un gran prendisole, sotto al quale c’è uno spazio dedicato al tender Williams 345 Sportjet, sia prua, dove lo yacht offre un ulteriore prendisole con chaise longue integrate.

Internamente il layout prevede una dinette sulla sinistra con un tavolo ampliabile fino a 8 persone e abbassabile per creare una zona coffee
break, mobile con TV a scomparsa sulla dritta e postazione di comando a prua con poltrone guida in pelle Poltrona Frau della collezione “Interior in Motion”. Tutta l’area è invasa dalla luce naturale grazie alle grandi superfici vetrate, al tettuccio in cristallo, alla porta vetrata d’accesso interamente a scomparsa e al parabrezza privo di montanti per ampliare il raggio visivo in fase di manovra.

Sottocoperta troviamo la cucina, illuminata dal parabrezza soprastante e dal lucernario nel soffitto, una suite armatoriale a tutta larghezza a centro barca, una Vip prodiera e un’ulteriore ospiti a letti gemelli. Ogni cabina dispone del proprio locale toilette e, rispetto ai precedenti modelli, ha nuovi oblò rettangolari apribili verso l’interno. Completa il sottocoperta l’alloggio per l’equipaggio posto a proravia della sala macchine e dotato di accesso indipendente dal pozzetto. Il décor di questa prima unità gioca sulle cromie del grigio e del beige nelle loro diverse sfumature per esaltare la geometricità delle forme. L’essenza principale è il rigatino chiaro abbinato a tessuti Dedar color piombo che contrastano con le tonalità chiare delle tende Pellini Nautica e del nabuk del cielino. Nelle cabine spiccano i copriletti Armani Casa e i cuscini Casamance, mentre nei bagni è ricorrente un motivo 3D realizzato con un’innovativa fibra di vetro.