Vai al contenuto

Elan Yachts E6, vela veloce

Elan E6

Torna al sommario

Prima di presentare la versione ufficiale allo scorso Cannes Yachting Festival, Elan Yacht aveva divulgato alcune immagini e notizie riguardanti un nuovo modello, con lo scopo di creare aspettative nei suoi appassionati.

Il modello in questione è il nuovo Elan E6 da 47 piedi che il costruttore ha progettato in collaborazione con lo studio di design italiano Pininfarina, lo studio di architettura Humphrey Yacht Design e lo specialista dei materiali compositi Gurit.

Elan E6

L’E6 appartiene alla gamma performance di Elan Yachts e porta con sé tutte le caratteristiche che ne migliorano le prestazioni, a partire dal design dello scafo con derive a “T” e doppia pala del timone.

“Per progettare l’E6 abbiamo sfidato le nostre capacità, spingendoci oltre i limiti in termini di tecnologia e design”, ha commentato Marko Škrbin, direttore della divisione nautica di Elan. “Comunque, nel concetto e nello spirito, questa barca rappresenta un ritorno alle nostre radici; è uno yacht per velisti esigenti che fornisce anche un ottimo comfort a bordo”.

Il design, firmato Pininfarina, è un concentrato di estetica e funzionalità. “Il risultato è una barca a vela dalle forme pure e uno stile moderno, proiettata verso il futuro, che è la direzione in cui gli amanti delle performance devono guardare”, ha spiegato Daniele Mazzon di Pininfarina.
E6 è stato progettato per essere la barca più leggera e robusta della sua categoria, ma soprattutto la più performante.

Per ottenere questi risultati la Humphreys Yacht Design si è avvalsa di tecnologie CFD nello sviluppo di un nuovo disegno di carena. I risultati delle analisi ottenute sono state poi comparate con quelle VPP per ottimizzare ulteriormente le performance dello scafo, in particolare in condizioni di brezza. Grazie all’ottimo rapporto tra superficie velica e dislocamento, E6 dovrebbe essere particolarmente veloce anche in condizioni di poco vento. Attraverso un modello in scala 1:1, inoltre, in collaborazione con un team olimpico è stata studiata la miglior posizione dei winch Harken.

Elan E6

La leggerezza e la robustezza sono qualità che il cantiere ha raggiunto con il contributo di Gurit, che ha utilizzato un processo 3D VAIL – una versione avanzata della laminazione in infusione – per contenere il peso e aumentare le proprietà meccaniche dello scafo.

“Per la costruzione di E6 ci siamo spinti molto oltre”, ha affermato David A. Rajapkse, direttore marketing di Elan Yachts. “In parole povere, il know-how e i calcoli di Gurit ci hanno dato confidenza e coraggio. Hanno analizzato ogni angolo e fessura per calcolare dove dovevamo rinforzare, cosa potevamo rimuovere e dove dovevamo focalizzare l’attenzione. Inoltre ci hanno permesso di migliorare il collegamento scafo/ponte, in particolare a poppa, e ci siamo avvicinati a una struttura monolitica, così da avere uno yacht più robusto e sicuro”.

Gli interni, disegnati sempre dallo studio Pininfarina, sono accoglienti e funzionali. Il décor della versione standard prevede mobili impiallacciati in rovere naturale arricchiti con finiture in legno massello, mentre una versione con interni in okoume, che permette di risparmiare qualche chilo sul peso generale, è dedicata a chi cerca la prestazione pura.

I layout sono due: uno a tre cabine e due toilette; l’altro a quattro cabine e due toilette. A centro barca, in entrambi i casi, troviamo la dinette servita da una cucina ben attrezzata.

Per ulteriori informazioni: Adria Ship, Testata Mosconi 1, 34073 Grado; tel. 0431 83504; www.adriaship.it – adriaship@adriaship.it

Scheda tecnica

Lunghezza f.t. m 15,30 – Lunghezza scafo: m 14,10 – Lunghezza al galleggiamento: m 13,68 – Larghezza: m 4,49 – Immersione standard: m 2,80 – Immersione optional: m2,40/2,95 – Dislocamento leggero: kg 11.250 – Zavorra: kg 3.267 – Riserva acqua: litri 370 – Riserva carburante: litri 240 – Motorizzazione standard: 50 HP Volvo Penta – Motorizzazione Optional: 57 HP/75 HP Yanmar – Randa: mq 68,56 – Jib: mq 53,71 – Gennaker: mq 201,7.<p style=”text-align: center;”></p>

Leggi anche