Biblioteca di bordo, Giornale di bordo di Maarkos Sestios

Giornale di bordo di Maarkos Sestios

Ferdinand Lallemand, archeologo e subacqueo, specialista in archeologia navale, partendo da cocci di anfore, sigilli doganali, iscrizioni e frammenti di testi antichi rinvenuti sul relitto romano che giace a 45 metri di profondità al largo del Grand-Conclu (Marsiglia), ne ha identificato l’armatore (Maarkos Sestios). L’autore, aiutandosi con basi storiche, ha così ridato vita a questo personaggio, un ricco mercante, un uomo superstizioso e timoroso degli dei, ma anche affascinato dai progressi della scienza e dalle teorie di Archimede. E’ un’affascinante ricostruzione della vita del protagonista, sotto forma di giornale di bordo che narra il viaggio che Maarkos Sestios, armatore e commerciante in vino e ceramiche di Megara, compì nel 145 a.C. da Delos a Massalia (Marsiglia). La meticolosa e appassionata opera di ricostruzione storica dell’autore, oltre a conquistare il lettore, gli offre una testimonianza storica preziosa sulla navigazione e sulla vita di mare nel secondo secolo a.C.