Nauticsud, Manfredi: “Napoli ha bisogno di porti turistici” di Ufficio stampa esterno il 10 Feb 2024 Gaetano Manfredi: “Napoli ha bisogno di posti barca” al 50° Nauticsud il Sindaco conferma l’impegno del Comune Gennaro Amato: “La nautica da diporto cresce a dispetto delle disponibilità di ormeggio. Così il comparto andrà in default con perdite economiche e posti di lavoro”. Napoli, 10 febbraio 2024 – “Napoli ha bisogno di posti barca. Questo è il momento idoneo perché ci sono le condizioni per lavorare tra pubblico e privato.” Ha esordito così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, questa mattina, dopo il taglio del nastro inaugurale, al convegno di presentazione del 50° Nauticsud. “Abbiamo i siti e le opportunità per procedere sia nella zona di Napoli est, sia a Nisida, ma dobbiamo partire da Mergellina. Ci sono le condizioni perché Napoli – ha proseguito Manfredi – e il mare ricostituiscano un legame per troppo tempo interrotto. La blue economy è una strada straordinaria che la nostra città non può perdere, dovendo tenere presente sia la portualità da diporto, e quindi il turismo nautico diportistico, la ecosostenibilità e la compatibilità delle infrastrutture. Il Nauticsud, giunto al suo 50° compleanno, rappresenta un momento importante per fare il punto, anche con il Governo che sarà presente con 3 ministri agli Stati Generali della Nautica in programma qui a Napoli in settimana prossima, e puntare a migliorare il futuro della nautica da diporto”. Parlano da soli i dati del 50° Nauticsud: 600 barche esposte, oltre 800 brand rappresentati lungo i 53mila metri quadri espositivi, e il presidente di Afina Gennaro Amato, organizzatore della manifestazione con Mostra d’Oltremare, non può che essere soddisfatto del lavoro svolto e delle parole del Primo cittadino: “Le rassicurazioni e le volontà del sindaco Manfredi ci confortano, perché i numeri della nautica da diporto crescono a dispetto delle disponibilità di ormeggio che rischiano di far andare in default il comparto con ingenti perdite economiche e posti di lavoro. Bisogna – ha concluso Amato– stringere i tempi e passare dalle parole ai fatti e noi, con anche l’Unione Industriali Napoli, con cui abbiamo definito un patto di collaborazione, siamo pronti a passare alle operatività”. Pieno sostegno anche da Autorità Portuale: “Napoli necessita di posti barca è certo – ha affermato il presidente di ASDP del Tirreno centrale, Andrea Annunziata -, ma tutti devono dare il loro contributo. L’accordo con il Comune e il Genio ci facilita, ora serve condivisione con Regione e Governo che devono dare risposte attuative”. Toccherà, dunque, al presidente della Regione Campania, che interverrà al Nauticsud lunedì 12 alle ore 15.30, indicare la sua adesione a questa accelerazione infrastrutturale richiesta da più parti, poi da mercoledì a venerdì saranno il ministro Musumeci, Santanchè e Urso a definire l’impegno di Governo. “Napoli è ferma ai posti barca degli anni 2000. Nulla è cambiato se non il numero delle imbarcazioni da diporto che in 20 anni è cresciuto in maniera esponenziale – ha dichiarato il professor Mario Calabrese, ordinario costruzioni marittime della Federico II e membro del comitato ASDP – esistono le opportunità oggi e vanno colte”. Amedeo Manzo, presidente BCC Napoli ha ribadito: “ICCREA, la nostra struttura di project financing, è pronta a investire sulle tre opportunità di costruzione indicate a Mergellina, Nisida e ovunque l’Amministrazione comunale intenda procedere, siamo al fianco di Afina per il porto di Mergellina e ai costruttori che richiedono finanziamenti per le loro aziende. Ma anche a chi vuole comprare una barca con linee di credito per l’acquisto”. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
Natale al MUNAV: il Museo Storico Navale di Venezia celebra l’Impresa di Alessandria di Redazione Nautica il 16 Dic 2024
Certificazione ISO 20121 per il Salone Nautico Internazionale di Genova di Redazione Nautica il 15 Dic 2024