Prova di navigazione del Prestige M48

Abbiamo provato il Prestige M48

CONDIZIONI – Vento: forza 2 – Mare: 3 – Carichi liquidi: carburante 100{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} – Acqua 30{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} – Persone: 6 – Pulizia dell’opera viva: buona.
RILEVAZIONI – Velocità massima: 19,4 nodi – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo: 43 nodi.
MISURAZIONI – Area pozzetto: mq 13,20 – Altezza massima interna (zone transitabili): m 1,94 – Altezza minima interna (zone transitabili): m 1,80 – Altezza Timoneria: m 1,81 – Larghezza minima passavanti: m 0,52.

Descrizione della barca provata

Per il suo esordio nel mondo dei multiscafi, il brand del gruppo Beneteau ha giocato sul sicuro, affidando la progettazione a due storiche firme, Philippe Briand e Camillo Garroni. E per gli interni ha voluto la creatività di Valentina Militerno de Romedis. Spazio, comfort in navigazione e una manovrabilità sorprendente rappresentano il risultato di una intuizione non scontata.

• Impressione di navigazione n. 1867

Con il Prestige M48, il brand francese entra nel mercato dei catamarani a motore e inaugura una nuova gamma, la M-Line, a significare che questo debutto è destinato ad avere un seguito.

Certo, molto dipende dalla risposta che il pubblico sempre più vasto di estimatori dei multiscafi darà a questo modello, ma i tasselli per comporre il mosaico di un successo ci sono tutti.

A partire dal team di progettazione. Philippe Briand si è occupato delle linee d’acqua e, una volta in mare, si sente. L’immagine dell’M48 all’ormeggio, con gli scafi ravvicinati e una discreta altezza, non suggerisce l’idea di agilità e buona manovrabilità, qualità che invece rivela in navigazione, in modo anche sorprendente considerando, fra l’altro, un dislocamento a vuoto di circa 18 tonnellate.

Camillo Garroni si è invece occupato del design generale. Quella del progettista italiano con il Gruppo Beneteau, di cui Prestige è uno dei brand di punta, è una collaborazione esclusiva. I francesi amano vedere i riflessi dello stile italiano a bordo delle imbarcazioni, e per questo motivo è stata chiamata un’altra italiana, Valentina Militerno de Romedis, raffinata designer genovese, a intrecciare colori, materiali e trame che caratterizzano gli interni dell’M48. E infine, italiano è anche l’uomo che guida, in qualità di direttore commerciale di Prestige, le strategie di vendita.

Il progetto ha una peculiarità che dal punto di vista estetico corre il rischio di non piacere a tutti: una larghezza massima contenuta in sei metri che può suggerire l’idea di spazi ridotti, soprattutto in salone. In realtà, una delle caratteristiche di questo catamarano è proprio la quantità di spazio negli interni. Sei metri rappresentano un baglio enorme se rapportato a quello di un 50 piedi a motore mono chiglia (il Riva 76, per citare un top di gamma ben più grande dell’M48, raggiunge una larghezza di 5,68 metri), e la larghezza degli scafi permette volumi più che soddisfacenti nelle cabine. Inoltre, i due scafi ravvicinati consentono una manovrabilità eccellente sia all’ormeggio sia in navigazione.

Volumi e spazi ben organizzati che troviamo anche in coperta. A poppa, la plancetta, quando non lavora come tender lift, diventa una grande beach area, mentre il pozzetto, arredato con un divano a “C” e due tavoli separati, ha una comunicazione diretta con la zona cucina organizzata sulla parete destra del living. Unica nota stonata, è la porta laterale che dalla plancia di comando permette di accedere al passavanti, davvero molto piccola.
Restando all’esterno, da sottolineare le dimensioni del fly, anch’esso ben arredato e a prua una seconda zona conviviale arredata con cura ed eleganza.

Gli interni, disponibili con 3 o 4 cabine, hanno il pregio di riflettere subito la cura del dettaglio che è stata applicata sia nella loro organizzazione sia nell’uso dei materiali e delle sfumature di colore. L’ambiente che ci viene restituito è caldo, accogliente, ergonomico in ogni sua parte.

L’M48, forse perché mossi da un pregiudizio nei confronti delle capacità di manovra dei catamarani, ci ha sorpreso molto positivamente. Il passaggio su un’onda lunga superiore al metro di altezza è sempre stato morbido, con una progressione costante nell’accelerazione che ci ha fatto toccare tutti i range di velocità mantenendo sempre un alto livello di comfort a bordo. Buona la risposta al timone e la manovrabilità, che in acque ristrette diventa eccellente. Da sottolineare l’aspetto dei consumi, che in condizioni non particolarmente favorevoli, con sei persone a bordo, il pieno di carburante e con mare formato, sono stati molto buoni.

Scheda tecnica

Costruzione e allestimento

Materiali: scafo realizzato in sandwich di vetroresina vinilestere – Tipo di stratificazione: laminazione a mano – Elementi di ventilazione: pattini longitudinali – Regolazioni d’assetto: trim.

Valutazioni

Allestimento tecnico della coperta: buono.
Allestimento del pozzetto: molto buono e orientato alla convivialità e in diretta comunicazione con il living e la cucina interna.
Sistemazione zattera autogonfiabile: gavone al centro del pozzetto.
Trattamento antisdrucciolo: diamantino efficace.
Vani di carico: ottimi volumi di stivaggio, soprattutto nella zona poppiera degli scafi.
Ergonomia della plancia: molto buona.
Visuale dalla plancia: ottima.
Articolazione degli interni: classica organizzazione con la zona notte negli scafi e molto spazio a disposizione.
Finitura: di pregio.
Cucina: ben arredata e in posizione ottimale a ridosso del pozzetto.
Toilette: locali spaziosi.
Rumorosità e vibrazioni: nella norma la rumorosità, vibrazioni assenti.
Risposta timone: molto buona, precisa e immediata.
Risposta correttori d’assetto: non rilevata.
Stabilità direzionale: molto buona.
Raggio di accostata: buono.
Stabilità in accostata: eccellente.
Manovrabilità in acque ristrette: eccellente.