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Prova di navigazione del R-Evolution X36 di Mar.Co Marine Costruzioni

Mar.Co R_Evolution X36

Prezzo base senza motori Euro 220.000 Iva esclusa

  • Impressione di navigazione n. 1833

Scheda tecnica

Lunghezza massima f.t. m 10,73
Larghezza massima m 3,64
Larghezza interna m 2,40
Materiali e costruzione: tubolari in Hypalon-neoprene; scafo e coperta in vetroresina
Diametro massimo tubolari m 0,64
Compartimenti 6
Peso senza motore kg 2.700
Portata omologata persone 16
Potenza massima installabile 1200 HP
Motorizzazione della prova Mercury Verado V12 600
Potenza complessiva 2 x 600 HP
Tipo di trasmissione fuoribordo
Peso totale motori 2 x 572 kg
Tipo di timoneria idraulica
Velocità massima dichiarata 64 nodi
Capacità serbatoio carburante 750 litri
Capacità serbatoio acqua 210 litri
Dotazioni standard: verricello salpancora; catena e ancora inox da kg 10; cuscineria completa a cellula chiusa; plancetta poppiera; frigorifero da 70 litri; fornello; doccia con autoclave da 150 litri; gonfiatore elettrico.
Optional: Infusion System; prolunga parasole; tenda da campeggio nautico; verricello elettrico a poppa; supporto elettrico per il tavolo; impianto hi-fi; luci subacquee; pagliolato in teak o in SeaDeck; elica di prua.
Categoria di progettazione CE B
Progetto studio tecnico cantiere
Costruttore: Mar.Co Marine Costruzioni, via Edison 64, 20835 Muggiò (MB), tel. 0392 787336; info@mar-co.com; mar-co.com

La gallery

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Dati rilevati con strumentazione multifunzione Raymarine Axiom; variazioni possono occorrere in funzione della pulizia dell’opera viva, dell’entità e della distribuzione del carico imbarcato, della messa a punto e dello stato dei motori, delle condizioni meteomarine.

La prova

CONDIZIONI – Vento: forza 1 – Lago: calmo – Carichi liquidi: 3/4 – Persone: 5 – Stato dell’opera viva: ottimo.
RILEVAZIONI – Velocità minima di planata (trim a zero): 14,5 nodi – Velocità minima di planata (trim-in): 13,5 nodi – Velocità massima: 61,3 nodi – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo: 53 nodi – Fattore di planata: 4,22 (molto elevato). (È il rapporto tra velocità max e minima di planata con flap retratti. In termini pratici, indica il range di velocità “in assetto” a disposizione del pilota. Valori fino a 1,95 bassi; da 1,96 a 2,30 normali; da 2,31 a 3,90 elevati; oltre 3,90 molto elevati).


Descrizione della barca provata

Un battello importante per accogliere due motori che segnano un passaggio epocale nel mondo dei fuoribordo. Ma non si tratta solo di potenza e di velocità.

Un battello pneumatico di circa dieci metri e una coppia di motori che è già passata alla storia per tecnologia e potenza: basterebbe già questo mix di elementi a rendere estremamente interessante una prova destinata a mettere in evidenza le capacità nautiche del primo, spinto da una poderosa cavalleria, e le formidabili novità della seconda, annunciate nel corso di un’articolata campagna mediatica.

Video originale del cantiere

Perciò lo sguardo si sposta alternativamente dall’elegante linea del R-Evolution X 36, prodotto da Mar.Co, alle imponenti calandre dei due Mercury Verado V12 da 600 HP installati su un capace bracket strutturale. In questo caso non è tanto la potenza complessiva – comunque elevatissima – a sollecitare la curiosità, visto che questo gommone ha già dimostrato grande disinvoltura nel saper gestire anche tre fuoribordo della fascia più elevata.

Mar.Co R_Evolution X36

Piuttosto è il particolare modo di trasmettere la spinta che ne deriva – e i suoi riflessi sul comportamento della carena – a rendere così interessante il test. È dunque il caso di ricordare che questo motore V12 aspirato da 7,6 litri dispone di eliche controrotanti sullo stesso asse, inserite in un piede che è l’unico elemento sterzante di una struttura che, fissa sul piano orizzontale, può soltanto rispondere alle regolazioni longitudinali del trim/tilt. Come se non bastasse, c’è un cambio automatico a due velocità che agisce in modo intelligente, cioè, in sostanza, a seconda della richiesta di potenza.

Che la configurazione tipica sia quella bimotore lo dimostra il fatto che, in questo caso, pure i due piedi lavorano in modo intelligente, modulando in modo diverso il loro brandeggio (fino a ben 45 gradi per parte) a seconda delle sollecitazioni impresse dal pilota sul timone.

Mar.Co R_Evolution X36

BMar.Co R_Evolution X36ene, saliamo a bordo. L’X36 ci accoglie con la gradevole sofficità del suo pagliolato elastico che copre qualsiasi superficie calpestabile. La compattezza della struttura centrale consente di muoversi agevolmente lungo tutto lo scafo, le estremità del quale sono incorniciate da comodi divani trasformabili in prendisole. Il blocco cucina, comprendente un capiente frigorifero a cassettone, si inserisce nella struttura tubolare di supporto al tettuccio rigido che protegge la plancia. Qui, due poltrone con seduta abbattibile permettono al pilota e al co-pilota di assumere la posizione seduta o in piedi a seconda delle circostanze. Molto ben attrezzato a toilette il volume interno della console, cui si accede dal portellone frontale con apertura ad ala di gabbiano.

Mar.Co R_Evolution X36

Lasciamo l’ormeggio manovrando sia con il timone sia con il joystick, circostanza che permette di cogliere subito l’originalità delle calandre che restano perfettamente immobili mentre i piedi ruotano. Le spinte sono decisamente morbide e progressive. Appena fuori acceleriamo progressivamente ma senza fretta, cercando di cogliere il momento del fatidico cambio marcia. Lo percepiamo appena, con un occhio sullo strumento, intorno ai 2.900 giri. Poi continuiamo a salire fino a un massimo di 6400 giri, corrispondenti a 61,3 nodi.

La carena tiene decisamente bene, invitandoci a osare accostate in piena velocità, senza registrare alcun comportamento anomalo anche se, a quella velocità, la mano destra deve essere incollata alla manetta per poter agire istantaneamente. Il maggior divertimento lo si gode tuttavia nelle manovre a velocità relativamente più contenute, quando ad essere entusiasmanti sono le accelerazioni impresse dai due motori.

Mar.Co R_Evolution X36

Tanto per dare un’idea: 0-20 nodi in 3,68 secondi; 20-30 in 1,81; 30-50 in 5,92. Interessante poi notare il comportamento dei due piedi quando si si stringe progressivamente l’accostata: c’è un preciso momento in cui si avverte che uno dei due accentua il brandeggio per accorciare il raggio e lo scafo risponde accentuando lo sbandamento. Insomma, davvero un grande divertimento da cogliere con la testa sulle spalle, perché 1.200 HP su un gommone come questo sono davvero tanti.


Valutazioni sulla barca provata

Allestimento tecnico della coperta: perfettamente adeguato.
Allestimento del pozzetto: pratico, razionale.
Trattamento antisdrucciolo: a tasselli in materiale sintetico, confortevole al contatto e assai efficace.
Finitura: ottima.
Vani di carico: capienti e ben distribuiti.
Ergonomia della plancia: ottima, sia in piedi sia da seduti.
Risposta timone: pronta ed efficace. Particolarmente accentuata oltre un certo angolo di brandeggio.
Risposta correttori d’assetto: eccellente.
Raggio di accostata: estremamente contenuto.
Stabilità in accostata: eccellente.
Manovrabilità in acque ristrette: ottima, grazie soprattutto al Joystick Piloting System.

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