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Prova di navigazione del Libeccio 9.5 WA del Cantiere Mimì

Libeccio 9.5 WA

Prezzo base Euro 280.000 Iva esclusa

  • Impressione di navigazione n. 1819

Scheda tecnica

Lunghezza massima f.t. m 9,50
Lunghezza scafo m 8,30
Larghezza massima m 3,00
Immersione alle eliche m 1,00
Dislocamento a vuoto kg 5.000
Dislocamento a pieno carico kg 6.000
Portata omologata persone B/10, C/12
Totale posti letto 2 + 2
Potenza massima installabile 2 x 200 HP
Motorizzazione della prova Yanmar 4LV 195
Potenza 2 x 196 HP
Tipo di trasmissione linea d’ asse con invertitore V-Drive Kanzaki
Elica 21/24 nibral Nakashima (Giappone)
Peso motori kg 2 x 365
Tipo di timone meccanico con pistone idraulico
Rapporto dislocamento a vuoto dell’imbarcazione/potenza motori installati 12,7:1
Prestazioni dichiarate
Velocità massima nodi 30
Velocità di crociera nodi 22
Consumo a velocità di crociera nodi 22 a 3000 rpm 65 l/h
Capacità serbatoio carburante 400 litri
Capacità serbatoio acqua 200 litri
Altre motorizzazioni Yanmar 2×230 HP o 1×250 HP
Principali optional: generatore Diesel, aria condizionata, upgrade elettronica
Prezzo della barca provata (Iva escl.) Euro 300.000
Progetto Valerio Rivellini (design), Angelo Sinisi (carena)
Costruttore: Cantiere Mimì via Cavone degli Sbirri 6, 80125 Agnano (Na), tel. 081 7621324; info@cantierimimi.it; gozzimimi.it

tabella-motore-libeccio95

MOTORI: Yanmar 4LV 195 2×196 HP
Dati rilevati con strumentazione multifunzione Garmin; variazioni possono occorrere in funzione della pulizia dell’opera viva, dell’entità e della distribuzione del carico imbarcato, della messa a punto e dello stato dei motori, delle condizioni meteomarine.

La gallery


La prova

CONDIZIONI – Vento: 5 nodi – Mare: onda 30/40 cm – Carichi liquidi 3/4 acqua, 4/4 gasolio – Persone: 7 – Pulizia dell’opera viva: buona.
RILEVAZIONI – Velocità minima di planata (flap a zero) circa: 14 nodi – Velocità minima di planata (flap estesi) circa: 13 nodi – Velocità massima: 25,8 nodi a 3.450 rpm (elica non ideale) – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo raggiunto: 23 nodi – Fattore di planata: 1,84 (basso).
MISURAZIONI – Altezza massima interna (zone transitabili): m 1,90 – Altezza minima interna (zone transitabili): m 1,55.


Costruzione e allestimento

Materiali: vtr con primo strato laminato con resina vinilestere. – Tipo di stratificazione: infusione sottovuoto. – Geometria della carena: a “V” (deadrise 12° a poppa) – Elementi di ventilazione: pattini longitudinali. – Piani mobili: flap Uflex. – Attrezzature di prua: salpancora, 2 bitte a scomparsa. – Attrezzature laterali: no. – Attrezzature di poppa: 2 bitte a scomparsa – Plancetta poppiera: a sbalzo, applicata, in acciaio inox e teak.


Descrizione della barca provata

Dall’esperienza della versione Sport, di cui mantiene la carena, ecco la versione walkaround di un gozzo che evoca la tradizione campana aggiungendovi molti elementi di modernità.

Che il gozzo sia per la nautica un concetto intramontabile lo dimostra l’impegno con il quale cantieri tradizionali, come il napoletano Mimì, situato nell’area di Agnano, ne offrono continuamente varie declinazioni. Stavolta si tratta della versione walkaround del Libeccio 9.5, natante già conosciuto e apprezzato nella versione Sport.

Video originale del cantiere

Lo scafo presenta ovviamente le caratteristiche tipiche del disegno originario ma in chiave moderna, perciò, con tutti quegli arricchimenti che erano assenti nella vecchia cara barca da pesca. Ad accogliere gli ospiti è un comodo accesso dotato di portello sulla poppa tonda, che consente un agevole passaggio tra l’ampia pedana a sbalzo e il pozzetto. Altrettanto comodo è il passaggio tra quest’ultimo e la coperta, costituito da due gradini che portano ai passavanti, protetti dalla lunga battagliola di acciaio inox che incornicia anche la prua.

Libeccio 9.5 WA

Ben proporzionato è pure il divano semicircolare che, abbassando il tavolo su colonna (sufficiente per sei persone), si trasforma in un ampio prendisole che va così ad aggiungersi a quello fisso, posto a proravia della console. Questa, protetta da un hard-top che si estende fino a coprire il monoblocco cucina centrale, dotato di lavandino, fornello a due fuochi e vano frigo, ospita sulla sinistra il pannello strumenti e la timoneria, e sulla dritta il portello di accesso alla cabina. Sottocoperta, il Libeccio 9.5 WA offre tutto quel che serve per il weekend di una coppia, disponendo di un ampio cuccettone matrimoniale a tutto baglio, di un divanetto, di una toilette separata e, cosa da non sottovalutare, di capienti volumi di stivaggio.

In navigazione alle andature più tranquille lo scafo dà il meglio di sé senza costringere il pilota a contrastare con i flap o con un’attenta dislocazione del carico il naturale appoppamento che, invece, si manifesta alle più alte velocità.

Libeccio 9.5 WA

In condizioni di mare non ottimali, con un carico prossimo al massimo consentito e con una coppia di eliche non perfettamente adatte a sfruttare appieno la potenza dei due Yanmar Turbodiesel da 196 HP, abbiamo sfiorato i 26 nodi, segno che con la barca perfettamente a punto le prestazioni sono sicuramente quelle promesse dal cantiere.


Valutazioni sulla barca provata

Allestimento tecnico della coperta: molto buono, con bitte a scomparsa e paraspigoli inox a protezione del legno.
Allestimento del pozzetto: comodo e attrezzato, ben collegato con la plancetta di poppa.
Sistemazione zattera autogonfiabile: non è previsto uno spazio dedicato, perciò o sulla coperta o sulla plancetta di poppa.
Trattamento antisdrucciolo: teak montato su multistrato.
Vani di carico: ottimi. Gavoni sotto le panchette.
Ergonomia della plancia: ottima, con strumentazioni e comandi sempre sotto mano.
Visuale dalla plancia: buona a lento moto anche se l’alloggiamento del plotter è un po’ invadente verso prua. Cala alle velocità superiori se non si corregge l’assetto agendo sui flap.
Articolazione degli interni: open space semplice e razionale, arioso, ben illuminato e dotato di ottimi volumi di stivaggio.
Finiture: rivestimento in sky e pagliolato in legno. Alcuni dettagli, come la testa dei compensati a vista, possono essere migliorati.
Cucina: esterna a scomparsa dietro il sedile di guida, è più che sufficiente in rapporto al tipo di utilizzo della barca.
Toilette: ottima. In locale separato, è dotata di wc elettrico, lavandino e ripostigli.
Sala macchine (ambiente): ampia e di facile accesso.
Sala macchine (allestimento tecnico): migliorabile il passaggio di tubazioni e cavi.
Rumorosità e vibrazioni: nella norma.
Risposta timone: molto buona per una trasmissione in linea d’asse.
Risposta correttori d’assetto: media, da coadiuvare mediante un’opportuna distribuzione dei pesi.
Stabilità direzionale: buona.
Raggio di accostata: corto, molto buono.
Stabilità in accostata: molto buona.
Manovrabilità in acque ristrette: buona.

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