Prova di navigazione del Sessa C47

Prezzo base Euro 610.000 Iva esclusa

• Impressione di navigazione n. 1810

Scheda tecnica

MOTORI: Volvo Penta IPS 650 da 480 hp, diesel D6 common-rail, 5,5 litri e 6 cilindri in linea
UNITà: due per complessivi 960HP
DATI FORNITI DA: rilevamento diretto effettuato a Peschiera del Garda (VR)
Dati rilevati con strumentazione di bordo multifunzione Garmin e Volvo Penta; variazioni possono occorrere in funzione della pulizia dell’opera viva, dell’entità e della distribuzione del carico imbarcato, della messa a punto e dello stato dei motori, delle condizioni meteomarine.

La gallery

La prova

CONDIZIONI – Vento: brezza leggera (1,6-3,3 m/sec) – Mare: poco mosso (onda 0,10-0,50 m) – Carichi liquidi: carburante 50{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}, acqua 100{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} – Persone: 5 – Pulizia dell’opera viva: ottima.
RILEVAZIONI -Velocità minima di planata (interceptor a zero): 14 nodi – Velocità minima di planata (interceptor estesi): 13 nodi – Velocità massima: 32,3 nodi – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo: 26,7 nodi – Fattore di planata: 2,31 (elevato).
MISURAZIONI -Area pozzetto: 8,16 mq – Altezza massima interna (zone transitabili): 2,30 m – Altezza minima interna (zone transitabili): 1,90 m – Altezza alla timoneria interna: 1,90 m – Altezza sala macchine: 1,50 m – Larghezza minima passavanti: 0,30 m.

Costruzione e allestimento

Materiali (scafo, coperta, sovrastrutture): VTR – Tipo di stratificazione (manuale, infusione sottovuoto): manuale – Geometria della carena: a V poliedrica – Elementi di ventilazione: pattini – Piani mobili: flap elettroidraulici (interceptor automatici Volvo, optional) – Stabilizzatori: giroscopio Seakeepr (optional) – Attrezzature di prua: verricello Quick Antares 1500 D – Attrezzature di poppa: tonneggi Quick Totem 1100 (optional) – Plancetta poppiera: lift Besenzoni PL600 (optional).

Descrizione della barca provata

Il nuovo Sessa ha caratteristiche che si fanno notare anche in questo affollato segmento nautico. Dinamicità ed eleganza delle linee, luminosità e flessibilità degli spazi, raffinatezza e doti nautiche: sono questi gli elementi di un successo annunciato.

Il segreto del successo internazionale di un cantiere come Sessa, con una storia sessantennale, sta nella capacità di innovarsi continuamente, mantenendosi al contempo fedeli alla propria storia e ai propri standard qualitativi: elementi confermati da questo 47.

Dopo il 68 Gullwing prosegue la collaborazione tra Sessa e Centrostiledesign, la cui esperienza anche nel design industriale e automobilistico è stata messa al servizio del progetto: grande vivibilità, inusuale per modelli di questa dimensione, che si sposa con stilemi di una sportività elegante diventati elementi distintivi del cantiere, come la falchetta alta sottolineata dal profilo cromato e la particolare battagliola pensata non solo funzionalmente ma esteticamente, aggettando a prua e contribuendo a dare slancio alla linea. Un look dinamico con elementi sinuosi, come l’hard top che nel C47 si integra organicamente con gli scudi laterali del tetto.

Il C47 unisce esigenze nautiche ed abitative in un design dove la luce è protagonista principale, generando una fusione tra barca ed ambiente esterno, difficilmente riscontrabile in altre imbarcazioni. A questo proposito occorre sottolineare l’importanza delle superfici vetrate del ponte superiore, come pure ampie sono le vetrature integrate con lo scafo e valorizzate dal contrasto con il colore metallizzato della livrea, nella imbarcazione in prova di un elegante silver cashmere.

Le vetrate panoramiche consentono di navigare a contatto con il mare e il posizionamento della cucina nel salone crea un ambiente live a tutta luce, molto raffinato. Superfici vetrate che si aprono totalmente, come quelle ampie e scenografiche del tetto in cristallo sopra il salone o quella che separa quest’ultimo dal pozzetto, trasformano il tutto in una vasta veranda sul mare.

L’elegante plancia di guida è ben organizzata e si inserisce perfettamente nel salone, dove oltre alla cucina è presente un comodo divano allungabile – per un ulteriore posto letto – e un tavolo telescopico. Alcuni dettagli, come ad esempio il televisore a scomparsa o il contenitore dedicato al servizio da tavola marchiato Sessa Marine, denotano una attenzione progettuale puntigliosa.

Le linee filanti, l’ariosità e l’attenta disposizione degli spazi interni fanno apparire l’imbarcazione molto più grande e si rimane sorpresi dei suoi soli 14 metri.
Sottocoperta tre cabine: a prua la comoda armatoriale, scenografica e con toeletta dedicata, al centro una vip, con toeletta con doppio accesso, e una ospiti, queste ultime non a tutt’altezza ma larghe e non claustrofobiche. Anche qui ampie vetrate panoramiche e materiali raffinati, sia per le essenze lignee che per i rivestimenti.

All’esterno due social area: una è costituita dalla zona prendisole a prua, l’altra a poppa con divanetto – a sbalzo sulla spaziosa beach area dotata di plancetta idraulica – tavolo pieghevole e cucina esterna che diventa una continuazione diretta del salone interno.
La sala motori ospita i due voluminosi Volvo Penta e, inaspettata ma funzionale, anche la lavatrice, a riprova che ogni spazio è stato attentamente utilizzato. In acqua grandi le soddisfazioni al timone: si apprezza la morbidezza sull’onda della carena a V poliedrica, l’inavvertibile passaggio dal dislocamento alla planata, la reattività e la precisione del timone e la potenza della motorizzazione IPS 650 che permette di superare i 32 nodi e che permette di accelerare da 3 a 30 nodi in 27 secondi.

D’altra parte il cantiere bergamasco è stato tra i primi ad adottare l’IPS: con dieci anni di esperienza, è uno dei più esperti in questa tecnologia, caratterizzata da alte prestazioni, comfort di navigazione, manovrabilità eccezionale e riduzione del 25{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} di consumi ed emissioni.

Valutazioni sulla barca provata

Allestimento tecnico della coperta: molto completo, confacente al tipo di unità, razionale e funzionale.
Allestimento del pozzetto: ampio, comodo e accogliente, con divano centrale e scale laterali di collegamento con la plancetta poppiera; spaziosa, elegante e confortevole l’area prodiera con grande prendisole.
Sistemazione zattera autogonfiabile: alloggiamento dedicato, protetto, pratico e funzionale.
Trattamento antisdrucciolo: teak a filarotti, elegante e sicuro.
Vani di carico: spaziosi e ben disposti.
Ergonomia della plancia: ottima.
Visuale dalla plancia: buona in tutte le direzioni.
Articolazione degli interni: luminosi e razionali, personalizzabili su richiesta dell’armatore.
Finitura: ottima anche nei punti più nascosti, di alta qualità e con materiali raffinati, personalizzabili.
Cucina: spaziosa, ben organizzata e dotatissima; una ulteriore cucina con dotazioni di base è posizionata nel pozzetto.
Toilette: ottime per ergonomia, qualità dei sanitari e delle finiture.
Sala macchine (ambiente): eccellente per dimensioni e razionalità dell’accesso.
Sala macchine (allestimento tecnico): impiantistica di alto livello, sia per la qualità dei vari dispositivi sia per l’ottima realizzazione e l’accessibilità dei vari elementi.
Rumorosità e vibrazioni: isolamento acustico ottimo e vibrazioni inavvertibili.
Risposta timone: pronta ed efficace.
Risposta correttori d’assetto: rapida, progressiva ed efficace.
Stabilità direzionale: eccellente a tutte le velocità.
Raggio di accostata: contenuto, con moderata inclinazione.
Stabilità in accostata: ottima a qualsiasi raggio e a tutte le velocità.
Manovrabilità in acque ristrette: ottima con il joystick che rende tutto facile e intuitivo.