Awake, Cantieri Mostes, prestazioni da racer
Una barca a vela con gli spazi di uno yacht a motore e le prestazioni di un racer. E, quando si ammainano le vele, due propulsori che spingono fino a 18 nodi.
“L’idea è stata quella di superare il concetto di motorsailer, ossia di un compromesso fra vela e motore che non era in grado di soddisfare pienamente le esigenze degli armatori che cercavano comodità e prestazioni difficilmente raggiungibili”: un’idea precisa, quella che aveva in mente Nicola Praticò, proprietario degli storici Cantieri Navali Mostes di Genova, che ha dato vita ad uno studio cha ha dimostrato di poter tradurre una visione in un progetto.
Il disegno delle linee d’acqua è stato affidato a Paolo Cori, conosciuto come il padre del “dislocamento leggero” nel mondo delle barche a vela, diventato noto al pubblico dei non addetti ai lavori per avere commentato per la Rai le notti di Coppa America, mentre coperta e interni sono frutto delle idee e dei calcoli dell’ufficio tecnico del cantiere.
Alla fine, ecco Awake: una barca a vela di 72 piedi, capace di esprimere una velocità di crociera a motore di 18 nodi con un consumo di 30 litri/ora (due propulsori per una potenza complessiva di 340 HP che ruotano di 90 gradi scomparendo nello scafo) e ottime prestazioni a vela, sia in termini di velocità sia di angoli al vento.
Se tutto quadra nei sofisticatissimi calcoli dei computer, bisognerà attendere cosa accadrà in mare per verificare quanto il sogno possa trasformarsi in realtà. Certo è che le simulazioni consentite oggi, permettono di cogliere una notevole prossimità fra calcoli e progetto realizzato.
Altra questione, riguarda il come sarà recepita dal pubblico di potenziali armatori questa novità che rappresenta, per molti aspetti, qualcosa che non si era mai visto. A partire dal pozzetto, dove la scelta è stata quella di adottare una divisione longitudinale degli spazi: sulla dritta, una dinette destinata soprattutto a pranzi e cene, con tavolo e due divani contrapposti; sulla sinistra, uno spazio relax, trasformabile in un grande prendisole. I sei metri e mezzo di baglio hanno certamente permesso ai designer di pensare a una soluzione del genere, che ha un risvolto molto positivo dal punto di vista ergonomico, visto che lascia completamente libero l’accesso al main deck interno che – dettaglio assai importante – si trova sullo stesso piano del pozzetto.
In verità, la scelta di porre questi due importantissimi ambienti della barca sulla stessa quota non è del tutto nuova. L’abbiamo già vista realizzare su barche che, come Awake, sembrano pensate proprio per quegli armatori che vogliono passare dal motore alla vela senza rinunciare allo spazio e al comfort di un motoryacht.
In questo caso però, i designer dei cantieri Mostes hanno collocato su questo ponte, oltre al living, anche la cabina armatoriale, attribuendole una visuale esterna e una quantità di luce naturale proprie di una suite sul mare, quasi mai vista su barche a vela che non siano veri e propri superyacht.
La zona notte è stata invece realizzata nel ponte inferiore, dove trovano spazio due cabine vip, con letto matrimoniale e toilette privata, e una cabina doppia, con letti a castello. Altra soluzione molto singolare, e che sarà molto apprezzata durante i trasferimenti fuori stagione, è la postazione interna di governo dotata di comando motori, joystick ed elettronica per il controllo dei dati motore e di navigazione. Insomma, una vera e propria plancia interna.
Il materiale di costruzione è quello in cui i Cantieri Navali Mostes sono specializzati, ossia l’alluminio, con il quale hanno realizzato scafi a vela e navette a motore di altissima qualità. Ma è stato previsto anche l’uso del composito per quegli armatori che contano di spuntare qualche nodo in più a vela. In questa direzione va anche la scelta di offrire due versioni, una racer, con la tuga molto ribassata, e una cruiser, con una sovrastruttura molto più accentuata.
Scheda tecnica
Lunghezza f.t. m 22,16 – Lunghezza al galleggiamento m 22,16 – Larghezza massima m 6,50 – Pescaggio m 3,50 – Dislocamento Kg 22.000 – Zavorra Kg 8.000 – Tipo di armamento sloop – Albero in alluminio con tre ordini di crocette – Boma in alluminio – Vang rigido con paranco interno – Superficie randa mq 109,2 – Superficie genoa mq 85,32 – Motorizzazione 2x 170 HP – Capacità serbatoio carburante 1500 litri – Capacità serbatoio acqua 1000 litri – Categoria di progettazione CE A. Progetto: Paolo Cori – Cantieri Navali Mostes – Costruttore: Cantieri Navali Mostes – www.cantierimostes.it
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