Eco Cruiser 50 di Alva Yach
Motorizzazione elettrica, pannelli solari, fuel cell, per quanto riguarda gli aspetti tecnologici e di sostenibilità ambientale.
Design innovativo – ma che ricorda qualcosa di già visto – e un layout intressante per gli aspetti architettonici. Insomma, gli elementi di novità che caratterizzano questo Eco Cruiser 50 di Alva Yacht sono decisamente molti e tutti estremamente interessanti. A partire dalla scelta del monoscafo, una novità per Alva Yacht, un brand nato solo nel 2020 per proporre esclusivamente barche dotate di motorizzazioni elettriche combinate con sistemi di produzione sostenibile dell’energia. Il tutto abbinato ad alti standard qualitativi e stilistici per offrire il massimo comfort. Questa volta, infatti, anziché scegliere il più idrodinamicamente efficiente catamarano, Alva Yacht ha optato per un monoscafo.
Partiamo dal design nel quale si fondono elementi degli explorer e delle moderne support vessel, ovvero un ponte di poppa basso sull’acqua e una prua alta a protezione del resto dell’imbarcazione. Poi, un design muscoloso fatto di linee rette e spigoli in evidenza, dove la tuga con il profilo inclinato in avanti ricorda il design di una barca di lavoro, di un rimorchiatore. Molto originale anche il layout studiato da Henndesign, che consente di massimizzare spazio e sfruttare gli esterni.
A partire dalla grande area beach club, molto più di una piattaforma da bagno (misura 22 mq), che ospita sia un prendisole sia il tender e una moto d’acqua. Da qui, quattro gradini conducono alla dinette interna, sul ponte inferiore. Una disposizione inusuale resa possibile dalla compattezza dei motori elettrici e dalla libertà di disporre tutti gli apparati del sistema propulsivo dove più conviene. Così tutto è più compatto e può essere posto in spazi non utilizzabili, liberando volumi interni inesistenti su altri 50 piedi.
E così, la normale sala macchine di un 15 metri diventa un ricordo. Il layout interno può essere scelto tra diverse versioni, con tre o quattro cabine, per uso privato o per charter. Ad esempio, sul ponte superiore, dove si accede salendo dall’area beach su una scala esterna, insieme alla postazione di guida a prua si può avere un grande salone con mobile bar, divani e tavolino, oppure una cabina armatoriale, in posizione rialzata con vetrate su tre lati che offrono una bellissima vista. Il tutto arricchito da un design minimalista, materiali naturali, studio dell’illuminazione che danno al progetto un tocco di raffinatezza ed eleganza.
Come per gli altri progetti del cantiere, l’approccio solare ed elettrico scelto per Eco Cruiser 50 non è un qualcosa di aggiunto ma un elemento centrale del progetto.
Ecco quindi la scelta di un design in cui la tuga ha una copertura che massimizza la superficie utilizzata per i pannelli solari che contribuiscono, insieme a un generatore da 50 kVA, ad alimentare i due motori elettrici da 100 kW oppure a ricaricare un pacco batterie da 140 o 240 kWh che consente una navigazione a zero emissioni. È prevista anche una soluzione ancora più green in cui il generatore è sostituito da celle a combustibile e il normale serbatoio del carburante è sostituito da serbatoi di stoccaggio dell’idrogeno. Per chi poi non si accontenta di navigare a velocità dislocanti, è prevista anche una versione Power con due motori elettrici da 230kW che consentono 20 nodi di velocità massima.
Per maggiori informazioni: www.alva-yachts.com
Scheda tecnica
Lunghezza f.t.: 15,20 m – Lunghezza al galleggiamento: m 14,80 – Larghezza: m 4,85 – Immersione: m 1,28 – Dislocamento a secco: t 25,2 – Motorizzazione elettrica: 2 x 100 kW standard; 2 x 230 kW power – Batterie: 140 – 240 kWh – generatore: 1 x 50 kWA DC – Velocità di crociera: 8-10 nodi – Velocità max: 15-16 nodi (standard), 20 nodi (power version)<p style=”text-align: center;”></p>
