Prova di navigazione del Cayman Yachts S520

Prezzo base Euro 678.500 Iva esclusa con Volvo Penta D6-IPS 480HP

• Impressione di navigazione n. 1802

Scheda tecnica

MOTORI: Volvo Penta D6-Ips 650
I dati sono stati rilevati con GPS Garmin; essi possono variare in funzione della pulizia dell’opera viva (carena, eliche, appendici), delle caratteristiche delle eliche utilizzate, dell’entità e della distribuzione del carico imbarcato, della messa a punto e dello stato dei motori.

La gallery

La prova

CONDIZIONI – Vento: forza 1 – Mare: 2 – Carichi liquidi: carburante 50{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}; acqua 50{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} – Persone: 3 – Pulizia dell’opera viva: buona.
RILEVAZIONI – Velocità minima di planata con interceptor a 0: 14 nodi – Velocità minima di planata interceptor al 70{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} estesi: 13 nodi – Velocità massima: 30,1 nodi – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo: 24 nodi – Fattore di planata: 2,17 (normale).
MISURAZIONI – Area pozzetto: mq 8,60 – Altezza massima interna (zone transitabili): m 2,10 – Altezza minima interna (zone transitabili): m 1,88 – Larghezza minima passavanti: m 0,29 – Rilevazione tuga: m 1,84.

Costruzione e allestimento

Materiali: scafo e coperta in vetroresina rinforzata – Tipo di stratificazione: laminazione manuale – Geometria della carena: monoedrica con deadrise costante di 16 gradi – Elementi di ventilazione: pattini longitudinali – Piani mobili: interceptor elettronici – Stabilizzatori: Seeakeeper (optional).

Descrizione della barca provata

Versione sport del già noto 520, il nuovo modello del cantiere di Rosignano ripropone linee classiche con qualche interessante
elemento di innovazione.

Dal punto di vista del design, l’idea alla base della nuova barca di Cayman Yachts, il Cayman S520, sembra inserita nello stesso solco di quella che, un anno prima, aveva dato vita alla versione fly-bridge dello stesso modello. Ossia mantenere dei chiari riferimenti stilistici alla tradizionale produzione del cantiere, accogliendo elementi di innovazione, come ad esempio le finestrature che avvolgono senza soluzione di continuità tutta la sovrastruttura. Compito affidato ancora allo Studio Ferragni Progetti che, oltre a firmare la versione fly del 520, ha collaborato anche alla progettazione dell’ammiraglia del cantiere, l’F920.

Video originale del cantiere

Quello che abbiamo provato in mare davanti a Rossignano è un Hard Top dalle linee sportive che mantiene intatte le due caratteristiche principali della produzione Cayman: le qualità della carena e la disponibilità di spazio a bordo. Le linee d’acqua hanno mostrato notevoli qualità dal punto di vista dell’equilibrio e della stabilità. Caratterizzata da un deadrise costante di 16 gradi, la carena monoedrica dell’S520 ha mantenuto in tutte le condizioni della prova un assetto controllato, senza mai scadere in derapate superiori alla norma.

Spinta da due motori Volvo Penta D6-Ips 650, la barca ha navigato con un ottimo passaggio su un’onda lunga e senza battere sul bordo interno nelle virate più strette. Piacevole e decisa la progressione con cui acquista velocità sotto la spinta delle manette, perdendo pochi nodi nelle ripetute accostate con cui abbiamo testato la stabilità dello scafo che non ha mai innescato oscillazioni laterali non controllabili. Molto buona, grazie alla trasmissione Ips e all’uso del joystick, la manovrabilità in acque ristrette, con la possibilità di ruotare di 360 gradi sul proprio asse. Molto interessanti i consumi: abbiamo rilevato un impiego di 118 litri/ora a una velocità di 19,4 nodi.

La coperta è concepita per avere due spazi all’aperto attrezzati e separati. Quello di prua accoglie un prendisole e un divano, che creano un ambiente accogliente nelle soste in rada per un aperitivo o un momento di relax. A poppa troviamo il pozzetto, che può essere attrezzato con molta flessibilità da parte del cantiere a seconda delle esigenze dell’armatore. L’allestimento base prevede un divano centrale a ridosso dello specchio di poppa e un tavolo apribile per il pranzo. Il resto dello spazio può essere organizzato con soluzioni diverse, fra le quali spicca la possibilità di creare una seconda zona prendisole. Su entrambi i lati del pozzetto sono stati creati due varchi per l’accesso a una bella spiaggetta su cui affaccia l’ingresso alla cabina marinaio di dimensioni e rifiniture piuttosto insolite per yacht di queste dimensioni.

Tre cabine, di cui quella armatoriale a centro barca e a tutto baglio, costituiscono la zona notte. Spicca lo spazio e la versatilità della cabina ospiti a dritta che consente di traslare uno dei due letti per ottenere un grande letto matrimoniale.
Sul ponte principale la cucina è stata collocata all’ingresso, in diretta comunicazione con il pozzetto e molto ben attrezzata su entrambi i lati. Al centro, due divani creano una zona living molto accogliente che precede la plancia e la discesa nella zona notte. La nota dominante in tutte le aree interne è l’elevata qualità dei materiali e delle rifiniture.

Valutazioni sulla barca provata

Allestimento tecnico della coperta: attrezzature di qualità ,ben organizzate nella loro disposizione.
Allestimento del pozzetto: essenziale ma molto personalizzabile.
Sistemazione zattera autogonfiabile: gavone a poppa.
Trattamento antisdrucciolo: teak, molto efficace.
Vani di carico: sufficienti e ben distribuiti.
Ergonomia della plancia: molto buona.
Visuale dalla plancia: ottima grazie anche alle finestrature che circondano la tuga.
Articolazione degli interni: ben congeniata sia sul ponte principale sia nella zona notte. Di rilievo le dimensioni della cabina armatoriale.
Finitura: molto buona.
Cucina: interna molto attrezzata e in contatto diretto con il pozzetto.
Toilette: spaziose, molto grande quella privata della cabina armatoriale.
Rumorosità e vibrazioni: rumorosità nella norma, vibrazioni ridottissime.
Risposta timone: molto buona, precisa e immediata.
Risposta correttori di assetto: ottima, in modalità automatica la barca è sempre in assetto corretto.
Stabilità direzionale: molto buona.
Raggio di accostata: eccellente in dislocamento, due lunghezze in assetto di planata.
Stabilità in accostata: molto buona.
Manovrabilità in acque ristrette: buona.