36° Coppa America, Notti di Luna Rossa
Preparatevi a notti insonni e al grande spettacolo: le barche di Coppa America regateranno nelle acque neozelandesi di Auckland a partire dal 17 dicembre, visibili su Rai e Sky Sport.
Ogni partecipazione all’America’s Cup inizia con la sfida di uno yacht club al detentore della “Vecchia Brocca”, come viene affettuosamente chiamato il più antico trofeo sportivo del mondo tuttora conteso.
E nel 2017, il primo a lanciare la sfida al Royal New Zealand Yacht Squadron è stato il Circolo della Vela Sicilia insieme al Luna Rossa Prada Pirelli Team, presieduto da Patrizio Bertelli, diventando così Challenger of Record della 36a America’s Cup. Ed eccoci arrivati ai giorni nostri.
Alla sfida italiana si sono aggiunti altri due “challenger”: American Magic del New York Yacht Club con l’AC 75 “Patriot” (skipper Terry Hutchinson e Dean Barker) e Ineos Team UK del Royal Yacht Squadron Racing con “Britannia” (skipper Sir Ben Ainslie).


Anche il team neozelandese, capitanato da Grant Dalton, ha varato la sua barca “Te Kāhu”, che in lingua maori significa falco. Prepariamoci quindi ad assistere a un grande spettacolo, tutto da scoprire, visto che le barche sono tutte nuove e, pertanto, non si sono mai confrontate in acqua. La buona notizia è che Rai e Sky Sport hanno formalizzato gli accordi per trasmettere in esclusiva tutti gli eventi legati all’America’s Cup.
IL CALENDARIO DELLE REGATE
17-19 dicembre 2020
America’s Cup World Series
20 dicembre – Prada Christmas Cup
Il primo appuntamento sarà dal 17 al 20 dicembre con le America’s Cup World Series e la PRADA Christmas Race ad Auckland, dove per la prima volta vedremo le barche dei 4 team, compreso il Defender Emirates Team New Zealand, regatare insieme nel Golfo di Hauraki.

15 gennaio – 22 febbraio 2021
Prada Cup Challegner’s
Selection Series
6-21 marzo 2021
36° Coppa America
Dopo la pausa delle festività di fine anno, a partire dal 15 gennaio le competizioni entreranno nel vivo con la Prada Cup.
Il format prevede quattro gironi eliminatori (i cosiddetti round robin) da tre regate ciascuno: Luna Rossa deve sfidare in questa fase quattro volte sia American Magic sia Team Ineos. Ogni vittoria vale un punto: chi ottiene più punti va in finale. Le altre due squadre faranno la semifinale al meglio delle sette regate (passa chi ne vince quattro). La finale sarà invece al meglio delle tredici regate: chi conquisterà la Prada Cup si qualificherà per l’America’s Cup e sfiderà il Defender, Emirates Team New Zealand nelle regate del match finale, in programma a partire dal 6 marzo.

LE REGOLE DELLA CLASSE AC75
Le barche sono gli AC75, monoscafi di 75 piedi ad alte prestazioni, con foil laterali a “T” lunghi oltre 5 metri e bompresso.
Rappresentano lo stato dell’arte di una tecnologia destinata a lasciare un segno anche nella nautica da diporto del prossimo futuro.
Ecco alcune regole e i punti salienti della classe AC75:
• Massimo due scafi per ciascun team partecipante.
• Introduzione di alcuni componenti one-design e/o elementi standard come foil arm e cant system – ciascuno prodotto da un unico fornitore – e altri elementi da realizzare secondo specifiche (es. forma dell’albero).
• Limitazioni sul numero di componenti che possono essere costruiti, tra cui scafo, albero, timone, foil e vele.
• Divieto delle prove in vasca navale e galleria del vento.
• Divieto di navigare con le due imbarcazioni contemporaneamente, fatto salvo per il Defender che lo potrà fare solo dopo l’inizio delle regate di selezione dei Challenger, dopo la Prada Cup.
• Divieto di navigare e/o eseguire test con altri team salvo durante le regate ufficiali o le regate di prova riconosciute.
• La costruzione degli scafi deve essere eseguita nel Paese di appartenenza del club sfidante. Tutti gli altri componenti dell’imbarcazione – inclusi alberi, coperta, appendici e attrezzatura – possono essere prodotti in qualsiasi Paese.
• In regata, un minimo del 20{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del totale dell’equipaggio, o tre velisti, deve essere della nazionalità dello Yacht Club che ha lanciato la sfida. I membri dell’equipaggio di diversa nazionalità devono dimostrare di aver trascorso nella nazione dello sfidante almeno 380 giorni tra settembre 2018 e agosto 2020.

Luna Rossa Prada Pirelli Team
Il varo della prima “Luna Rossa” si è svolto a Cagliari nel 2019, con il tradizionale lancio della bottiglia eseguito dalla madrina Miuccia Prada, alla presenza di Patrizio Bertelli, presidente della sfida, di Agostino Randazzo, presidente del Circolo della Vela Sicilia, e di Marco Tronchetti Provera, CEO di Pirelli.
A fine ottobre 2020, rispettando il calendario prefissato nonostante i giorni di lockdown, il cantiere Persico ha ultimato la costruzione e, pertanto, è scesa in acqua la seconda “Luna Rossa” ad Auckland, Nuova Zelanda, davanti alle famiglie del team e alla presenza di un ristretto gruppo di amici. Stavolta, a causa dei motivi che conosciamo, Miuccia Prada e Patrizio Bertelli non sono potuti andare in Nuova Zelanda per presenziare.
A regatare a bordo dell’AC75 sono in 11: oltre allo skipper Max Sirena, ci sono grandi nomi della vela italiana e internazionale come Francesco Bruni, James Spithill, Pietro Sibello e Vasco Vascotto.
Tutto il sailing team, tra veterani e nuova generazione, è composto da 21 uomini, compreso Philippe Presti che ricopre il ruolo di coach.

I DETENTORI


LA SICUREZZA A BORDO
Gli AC75 sono imbarcazioni spettacolari in grado di raggiungere velocità prossime ai 50 nodi, ma anche complesse e difficili da gestire: gli scafi subiscono improvvise forti decelerazioni e possono anche scuffiare.
Perciò, i velisti devono essere opportunamente equipaggiati e addestrati alle situazioni più estreme.
Strumenti e procedure di sicurezza
Durante le regate il team indossa un abbigliamento tecnico nel quale sono inseriti dei dispositivi di sicurezza obbligatori (casco, giubbotto salvagente, riserva d’ossigeno, coltello individuale) e che per regolamento non deve superare i 5 kg di peso. Altri coltelli sono distribuiti sulla barca. Le vie di fuga sono segnalate e saranno presenti dei supporti per facilitare le operazioni di emergenza.
Prevenzione
I membri di Luna Rossa Prada Pirelli Team sono stati formati con i corsi di rianimazione cardio polmonare BLSD (Basic Life Support and Defibrillation), respirazione con bombole e recupero uomo a mare. Sui gommoni di supporto ci sono sempre medici e sommozzatori pronti a intervenire in caso di necessità.
Allenamenti dedicati
Il rischio che gli AC75 scuffino è reale: sono stati quindi svolti allenamenti di nuoto e apnea per tutto il sailing team. Anche se ogni uomo a bordo ha in dotazione la sua riserva di ossigeno, a fare la differenza è la tranquillità con cui si affronta un eventuale imprevisto o incidente: le riserve di ossigeno possono durare fino a otto minuti; in affanno, solo un minuto.
1 – Il casco
Il casco viene indossato solo da chi è a bordo ed è numerato, in modo tale che, in caso di “uomo a mare” o di scuffia, sia più immediata l’identificazione di chi deve essere recuperato e quella di chi, invece, è al sicuro.
2 – La riserva d’ossigeno
Ogni membro dell’equipaggio è dotato di una bombola di ossigeno (di dimensioni ridotte) utile per la propria o altrui sopravvivenza, in caso di necessità. Si trova nella tasca posteriore/laterale del giubbotto salvagente.
3 – Respiratore
È collegato alla riserva di ossigeno e si attiva in caso di incidente.
4 – PFD – Giubbotto Salvagente con inserti protettivi
Il giubbotto salvagente viene indossato da tutte le persone a bordo, al fine di garantirne la sicurezza in caso di caduta in acqua. Si tratta di un prodotto molto tecnico e leggero che permette libertà nei movimenti ma è anche uno strumento di estrema utilità in caso di collisione o di scuffia.
5 – Il coltello individuale
Il sailing team è stato dotato anche di un coltello individuale, da utilizzare nel caso in cui qualcuno dovesse rimanere impigliato e trovarsi in situazioni di difficoltà. Si trova nella tasca anteriore del giubbotto per poter essere estratto il più rapidamente possibile.
6 – Apparati di comunicazione
I membri dell’equipaggio a bordo usano apparati di comunicazione personali molto sofisticati che agevolano lo scambio di informazioni in modo chiaro e diretto durante la navigazione.
7 – La muta
Realizzata in neoprene, è impermeabile, traspirante e ha applicati degli inserti protettivi sulle ginocchia (8) che riparano i velisti da eventuali colpi.
SCHEDA TECNICA AC 75
Lunghezza: 75 piedi, 22,86 metri – Baglio max: 5 metri – Pescaggio: 5 metri – Albero: 26,50 metri – Superficie velica: randa/soft wing 145 mq; fiocco 80 mq; code zero 180 mq – Peso: 6.500 kg – Equipaggio: 11 persone – Peso equipaggio: 990 kg – Peso grinder: 105 kg – Velocità prevista di bolina: da 25 a 38 nodi – Velocità prevista andature portanti: tra i 32 e i 50 nodi di poppa.
LE DICHIARAZIONI
Max Sirena al suo team, nel 2017
“Sarò molto chiaro. Soprattutto per i giovani arrivati. Questa coppa non è un tentativo. Questa coppa non è una prova generale. Questa coppa è da vincere adesso. Questa coppa ci spingerà oltre i nostri limiti.
Ogni giorno sarà la nostra ossessione e la nostra maledizione.
Questa coppa sarà il sogno più grande e l’incubo più bello.
Questa coppa sarà il nostro tutto, il nostro giorno e la nostra notte.
Il nostro qui e il nostro ora.
Noi siamo Luna Rossa.
E siamo Challenger.
Per ora.”

Patrizio Bertelli, presidente Luna Rossa, in occasione del varo di Luna Rossa 2
“Desidero innanzitutto ringraziare il cantiere Persico (di Nembro, Bergamo, ndr) e tutto il suo personale per essere riusciti, nonostante le difficoltà del momento, a rispettare i tempi di consegna e consentirci così di poter utilizzare questa seconda imbarcazione, evoluzione della prima sotto molti aspetti. Ringrazio anche tutto il team che ha lavorato giorno e notte, senza distinzione di ruoli, per essere pronti a varare oggi, rispettando così le tempistiche”.
Marco Tronchetti Provera, Pirelli executive vice chairman & Ceo
“I miei complimenti vanno a tutto il team e al cantiere per la nuova barca che raccoglie l’esperienza di questi primi mesi di allenamenti e navigazione. Sono fiero di poter dire che a bordo c’è anche tecnologia Pirelli, frutto della capacità di innovazione continua che ci consente di competere in discipline ai massimi livelli come la Formula 1. Sarà bello veder volare con la bandiera italiana Luna Rossa nell’America’s Cup. Alla squadra azzurra, auguro buon vento”.

Giovanni Soldini, navigatore
“Ho fatto un giro su Luna Rossa e devo dire che il team ha fatto un lavoro incredibile, hanno veramente reinventato il monoscafo. La Coppa è tornata ad essere la competizione dove si ammirano i pezzi più avanzati della ricerca nella vela. Sono barche che mi hanno impressionato tanto, soprattutto di bolina. È stato un cambio epocale e sono sicuro che si cambierà ancora.
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